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Lucas Pino – No Net Nonet

2015 - Origin Records
jazz

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Tracklist

1. The Fox
2. On the Road
3. Orange
4. Strange Breakfast
5. Intro to Banksenstein
6. Bankenstein
7. Sunday Play
8. Where You Need to Be
9. Homage A'mitch
10. A Morning Walk
11. Three Old Men from the Land of Aran

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Una sorta di John Coltrane contemporaneo. Questo giovane sassofonista sa già il fatto suo. Un piccolo grande esercito con gli strumenti musicali al posto delle armi. Un disco luminoso “sotto le stelle del jazz”.

Un disco variopinto. Lucas Pino ha tirato fuori la sua tavolozza mischiando i colori. Magari inventandone di nuovi. Il risultato è un quadro ben definito ma dalle mille sfumature. Il cool jazz di Paul Desmond unito al bop fantasioso di Coltrane, alle sperimentazioni di Ornette Coleman e a qualche venatura esotica che rimanda a Stan Getz.
L’essenza di un jazz fresco e moderno, puro, elegantemente folle. Dalla fusion intensa e dai continui contraccolpi di “Three Old Men from the Land of Aran” alla “samba” introspettiva di “The Morning Walk”, dal free jazz e dai virtuosismi lunatici e rabbiosi di “The Fox” ai toni seducenti e quasi sul blues di “Strange Breakfast“: “No Net Nonet” sembra essere un diario in musica in cui il protagonista racconta alcuni avvenimenti significativi, incontri particolarmente rilevanti ma anche cose semplici appartenenti alla sfera quotidiana. Un diario all’insegna di un jazz tradizionale ma al tempo stesso innovativo.

Lavoro accurato e distinto, dai dialoghi complessi e con una forte luce interiore. Un tripudio jazz.

 

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