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Ufomammut – Ecate

2015 - Neurot Recordings
sludge / doom / metal

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Tracklist

1.Sominum
2.Plouton
3.Chaosecret
4.Temple
5.Revelation
6.Daemons

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Gli Ufomammut hanno scelto “Ecate” come nome per il loro settimo disco: Ecate come la dea classica dei tre regni: quello dei vivi, quello dei morti, quello degli dèi. Soli sei brani per un’esperienza che somiglia tanto a un viaggio fisico e non, soli sei brani capaci di esercitare un’azione psicotropa sul cervello dell’ascoltatore, catapultato in atmosfere oscure e misteriose.

Tutti dedicati a Ecate, ma tutti marcati da un comune denominatore: una tensione sempre altissima e un’intensità che non cala ma nemmeno per un istante. La dea assurge al ruolo di guida per il trio italiano che desiderava avventurarsi in territori semi-inesplorati: i piemontesi, effettivamente, s’eran proposti di allargare il loro orizzonti artistici. E ci sono riusciti alla perfezione.

Il loro nuovo lavoro rappresenta una sintesi perfetta fra il doom e lo stoner metal: è sludge d’alta qualità, in cui la componente psichedelica, oltre ad avere un ruolo importante in sé, riesce anche a fondersi egregiamente con quella più doom, dando luogo a un prodotto complessivo all’altezza di una band ormai di fama internazionale.

Il disco scivola via fluido e implacabile su ritmi sempre alti, eccezion fatta per “Revelation”, quinta traccia che corrisponde a una sorta di pausa, strategicamente inserita. È la più breve delle sei, concede un momento di tregua all’ascoltatore, con un sound allucinato ma meno aggressivo e anticipa un crescendo finale (“Daemons”) all’altezza di un album in grado di collocarsi ai vertici della produzione discografica della band piemontese.

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