Lana Del Rey – Honeymoon

Molto si è detto del “talento” di Lana Del Rey. Giornalisti o pseudo blogger le hanno dato spazio su magazine e riviste patinate affibiandole le più disparate definizioni musicali, del tipo pop, pop-noir, jazzy blues e via dicendo.

Nulla di tutto questo c’è per noi nel nuovo album “Honeymoon”, ma solo un onesto sound dove il pop raffinato alla Shivaree incontra sapienti devianze young adult. Le prime note del nuovo disco ci portano in quelle lande notturne by in Los Angeles (Music to Watch Boys To), distaccati arrangiamenti soul in Freak e un filo di elettronica che pervade ogni traccia su basi analogiche, dove percussioni scarne e archi à la Gil Evans ci ri-portano sulla terra con un solco fluido e languido (The Blackest Day).

Quattordici tracce deliziose, eleganti che ci regalo una illusione cinematografica e che segretamente arreda gli sguardi di giovani e uomini adulti. Noi ci lasciamo cullare dalla sua voce di velluto ormai diventata un marchio indelebile, impregnata da citazioni pop sofisticate.

Da ascoltare rendendo le nostre giornate più armoniose.