L’autopsia ha dato il suo responso riguardo la morte dell’ex-frontman di Stone Temple Pilots e Velvet Revolver, Scott Weiland, che è deceduto in conseguenza di un mix micidiale di sostanze stupefacenti come cocaina, MDMA ed etanolo.
A questo punto si fa pesante la posizione del bassista Tommy Black, che era in tour con i Wildabouts, l’ultimo progetto in vita di Scott Weiland, che immediatamente dopo la sua morte era stato arrestato per possesso di sostanze stupefacenti e che potrebbe andare incontro ad una pesante incriminazione.
Weiland era stato trovato morto all’alba dello scorso 3 dicembre, all’interno del bus del gruppo.