Ho conosciuto questo gruppo di Udine attraverso l’anteprima di qualche mese fa, ospitata proprio sulle pagine di Impatto Sonoro. I Whane hanno tirato fuori un dischetto intitolato Prima Di Iniziare A Vivere. Un flusso emozionale e violento per tutti i fanatici del post hardcore. Il disco è uscito per Stay Home Label e Like A Fool Records (per il mercato giapponese). Andiamo a scoprire questo debutto tutto italiano.
Prima Di Iniziare A Vivere è un esordio che si incastra in un panorama screamo ben definito dove Reain, La Quiete o Pg.99 sono elementi cardini. Sfuriate che lasciano il posto a gelidi e drammatici rallentamenti. Un tocco di lo-fi, testi emotivi, distesi, quasi decantati. Una voce urlata, disperata, inascoltata. Rabbia che si mischia a solitudine. Voglia di esprimersi. I Whane riescono a racchiudere tutti questi cliché e lo fanno più che rettamente. Riescono inoltre ad aggiungere delle piccole novità, a non abbassare mai il livello qualitativo e a rendere le singole tracce ben distinguibili. Ascoltando questo buon prodotto si riescono a distinguere tanti piccoli particolari come la solidità dell’introduttiva Estetica ed originalità, il ritmo roccioso e catchy di Congegni infernali, i remind lynchiani e catartici della stupenda Il bambino con le mani legate. Ma anche i cori ben orchestrati della successiva Prima di iniziare a vivere. La rabbia, l’abbandono, le urla contro i muri di Vecchi macchinari dal funzionamento incerto ed infine la follia cinematica\ snuff di Danaus Plexippus e del suo videoclip.
Whane producono un esordio scoppiettante e potente. Prima Di Iniziare A Vivere farà molto piacere a tutti i seguaci della scena post hardcore e dello screamo made in Italy. Dare una chance a questi ragazzi non costa nulla.
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