Peter, Björn And John – Breakin’ Point

Per tanti, Peter, Björn and John sono solo gli autori di “Young Folks”, al più qualcuno potrebbe riconoscerli come quelli di “Writer’s Block”, il loro disco di maggiore successo. Nella prolifica carriera della band svedese, però, non c’è solo questo. E, va detto, ci sono dieci anni di alti e bassi da quello snodo fondamentale caratterizzato dal succitato album. L’ultimo “Gimme Some”, ad esempio, era un disco sincero e, se non di grandissimo impatto e privo di pezzi da radio, di sicuro era un lavoro globalmente godibile, mentre nel mezzo c’erano state delle produzioni interlocutorie e incapaci di convincere.

Scemata parte della popolarità e dell’hype, Peter, Björn and John si sono ritrovati a continuare sul percorso avviato cinque anni fa, quello di un power pop dal retrogusto vintage che però oggi non è accattivante come lo era nel 2011. “Breakin’ Point” ha perso l’urgenza del precedente lavoro e, purtroppo, sembra anche meno ispirato. Salvo pochi momenti, il disco è davvero troppo docile per riuscire a conquistare e solo “Hard To Sleep” e la titletrack riescono in qualche modo a rivelare la loro ragion d’essere. Manca quel quid in grado di tracciare il confine fra la mediocrità e la bontà: alcuni pezzi (“Do Si Do” su tutti), addirittura, sembrano raccontare una grave carenza di ispirazione, altri (“Between The Lines”) sono prodotti in maniera decisamente smaccata.

“Breakin’ Point” non offre momenti particolarmente brillanti e rimane sotto la soglia della sufficienza: un passo falso per la carriera degli svedesi, che faticano ancora a trovare la loro continuità.