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Pixies – Head Carrier

2016 - [PIAS] / Pixies Music
rock / alternative / indie

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Tracklist

1. Head Carrier
2. Classic Masher
3. Baal’s Back
4. Might As Well Be Gone
5. Oona
6. Talent
7. Tenement Song
8. Bel Esprit
9. All I Think About Now
10. Um Chagga Lagga
11. Plaster Of Paris
12. All The Saints

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Dopo essersi esibiti al NOS Alive Festival in Portogallo, dove hanno eseguito tre pezzi tratti dalla loro nuova realizzazione (Head Carrier, Baal’s Back e Classic Masher) ed essere approdati anche sullo stage del Flower Festival di Torino per un’unica data in Italia, il 21 luglio scorso, i Pixies sono pronti per l’uscita del loro secondo album post-reunion.

La band statunitense, scioltasi nel 1993 e riunitasi solo nel 2004, fin dagli esordi si era affermata sulla scena musicale per aver introdotto un innovativo genere, che amalgamava elementi tipici del garage rock, del noise, del power pop e del surf rock e per aver sempre trattato nei suoi testi argomenti insoliti e oscuri, in cui non mancavano i rifermenti al surrealismo, al sesso, alla religione, alla violenza biblica e perfino alle questioni extraterrestri.

In occasione del nuovo lavoro, il gruppo ha pensato di fornire al pubblico un assaggio dell’insolito mix d’ingredienti che sarà la base dell’album tramite un breve estratto musicale -già reso disponibile su Pixiesmusic.com e sulle varie piattaforme di streaming (il brano Um Chagga Lagga)-. E se a un primo ascolto, forse un po’ superficiale, questi diversi elementi rischiano di sembrare inconciliabili, essi trovano invece una perfetta dimensione tra loro: le 12 tracce realizzate spaziano da un classico surf rock a un mondo più surreale, fino ad arrivare alla psichedelia, unendo ritmi caotici a orecchiabili ritornelli pop… e armonizzando il tutto a regola d’arte.
Ed è infatti d’arte che si può parlare a cominciare dalla copertina che, quasi a riassumere i temi cari alla band (ai quali certamente saranno ormai abituati i fan), è costituita da un vivacissimo artwork -rosso fuoco, smorzato appena da un accenno di nero- firmato Vaughan Oliver, il graphic desiner che in passato ha collaborato anche con David Sylvian.

Ma le novità di Head Carrier non sono ancora finite: la formazione –composta dal frontman e vocalist Black Francis, da David Lovering alla batteria e da Joey Santiago alla chitarra- vede al basso, in sostituzione della precedente bassista Kim Deal, Paz Lenchantin. La musicista d’origine argentina, dopo aver fatto strada in diversi gruppi tra cui A Perfect Circle e gli Zwan –la band fondata da Billy Corgan dopo lo scioglimento degli Smashing Pumpkins- è entrata ufficialmente a far parte dei Pixies –come recentemente annunciato dagli stessi membri del gruppo.

In definitiva, un album che prosegue la ben delineata linea melodica della band ma che presenta allo stesso tempo tante sorprese, dalla formazione al sound.

 

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