Tunguska – A Glorious Mess

Batte forte il cuore ritmico del duo forlivese; batte forte e si fa spazio in un bel muro di suono fatto di tenui fondi elettrici sverniciati da una valanga chitarristica erede del più robusto dei Britpop a rima baciata (Oasis, per esempio).

Uno shoegaze ‘n’ roll in cui, lontano dalle perenni malinconie scozzesi, si cela un commestibile nocciolo pop, a volte sognante (ma sono pur sempre sogni ai mille all’ora, come quello distorto di Anywhere But Her), a volte arrabbiato, spesso ostinato e pronto a riscoprire i migliori anni ‘90.

Songwriting giovanile, non troppo vario, ma ben indirizzato; suono efficacissimo e carica fisica davvero portentosa, rampante e perché no, non priva di quella strafottenza sorridente da college punk californiano. Musica grigia ma dai riflessi solari. Dissetante.

https://www.youtube.com/channel/UCMGMsbK0ekUbIkRVS3ZiREg