Impatto Sonoro
Menu

Linoleum: ASIA GHERGO + CANOVA – Rocket, Milano, 24 marzo 2017

Linoleum

Che sia un momento di straordinaria popolarità per la musica italiana d’estrazione indipendente è ormai cosa nota e diversi elementi permettono di credere che la crescita del movimento, almeno in termini di pubblico, stia seguendo un climax il cui vertice pare spostarsi sempre più in alto. A testimoniarlo ci sono gli eventi come il terzo compleanno di Linoleum, festeggiato al Rocket di Milano in compagnia di Asia Ghergo e dei Canova.

In tanti hanno seguito il suggerimento degli organizzatori di arrivare con un buon anticipo in modo tale da evitare code all’ingresso e in cassa, ma la folla assiepata davanti all’ingresso era comunque notevole, a testimonianza del grande interesse che la serata aveva suscitato. Interesse, in generale, per l’evento, ma soprattutto per artisti che sembrano ormai lanciati: da un lato una ragazza giovanissima che si è messa in luce con cover voce e chitarra di canzoni indie italiane, dall’altro una band che ha esordito da pochi mesi con un disco di pop purissimo.

A inaugurare la serata è stata Asia Ghergo con un’esibizione di circa mezz’ora: in scaletta c’erano Del Verde, dal fortunatissimo Mainstream di Calcutta, Alfonso di Levante, la nuova Non Sei Tu di Gazzelle, il classico deiThegiornalisti che furono (Io Non Esisto), Cavallini della Dark Polo Gang in compagnia di Sferaebbasta, Secchio dei Pop X e una parte di Vita Sociale dei Canova. Esibirsi davanti a una buona cornice di pubblico non è come pubblicare video su YouTube, ma a pochi giorni dal live a Montelupo Fiorentino (in occasione dell’evento-radunoIndie Is Agio) Asia Ghergo ha confermato la sua capacità di stare sul palco con autorevolezza, oltre che le sue grandi doti canore. Il suo set è stato accolto e salutato da applausi convinti e poco più tardi, mentre la temperatura all’interno del Rocket saliva vertiginosamente data l’enorme quantità di persone stipata all’interno, è stata la volta dei Canova.

La band meneghina ha proposto, invece, tutti i brani dell’album di debutto Avete Ragione Tutti, pubblicato l’anno scorso e caratterizzato da melodie estremamente catchy e ritornelli più tirati, da testi che si rivelano diretti e adesivi sin dai primi ascolti, figli della città metropolitana e del nostro tempo. È anche per questo che tanta gente si è lasciata traportare dalle note morbide di pezzi come Expo o Manzarek, da quelle struggenti di La Felicità, dai ritmi incalzanti di Portovenere, ma soprattutto dalle travolgenti Brexit e Vita Sociale, durante le quali qualcuno ha anche tentato di pogare. Al termine di una scaletta che ha incluso anche la cover di Chissà Se Stai Dormendo di Jovanotti, il bis di Vita Sociale ha rappresentato uno dei momenti migliori della serata, anche grazie al suo grandissimo impatto sul live. I Canova sono riusciti ad andare oltre le aspettative, con un’esibizione muscolare e senza momenti d’affanno, che ha poi ceduto il passo a un DJ set a tema indie rock.

Non sappiamo quanto possa durare questo momento magico per la musica indipendente italiana, ma è evidente come il nuovo pop italiano oggi non sia più quello dei talent. I tempi non sono ancora maturi per poter esprimere un giudizio su questa tendenza, ma saper riempire i locali e far cantare a squarciagola è un elemento essenziale per gli artisti pop. Il terzo compleanno del Linoleum, in un clima generale di allegria, ha ribadito, ad esempio, quanto il futuro sorrida ad Asia Ghergo e ai Canova.

Piaciuto l'articolo? Diffondi il verbo!