Impatto Sonoro
Menu

Recensioni

Poison Blood – Poison Blood

2017 - Relapse Records
black metal / experimental

Ascolta

Acquista

Tracklist

1. The Scourge and the Gestalt
2. Deformed Lights
3. Myths from the Desert
4. A Cracked and Desolate Sky
5. The Flower of Serpent
6. Shelter Beneath the Sea
7. From the Lash
8. Circles of Salt


Web

Sito Ufficiale
Facebook

Nel mondo musicale le collaborazioni sono da sempre un efficace mezzo di crescita ed evoluzione per ciascun artista coinvolto: sono un’occasione di incontro e confronto tra diverse letture della musica che portano a creazioni d’eccezione in grado di durare nel tempo.

Appunto, una delle più recenti e su cui vale la pena soffermarsi ci arriva direttamente dal panorama black metal, per la precisione da due artisti uniti tanto dalla reciproca stima per il lavoro altrui, quanto per il comune apprezzamento dell’LP “Drawing Down the Moon” di Beherit: stiamo parlando di Jenks Miller (Horseback) e Neil Jamerson (Kreig), che insieme formano i Poison Blood.

Con una scaletta di sole 8 tracce cantate con voce cupa –così come cupe sono la ritmica o l’artwork in copertina, che raffigura in bianco e nero un terrificante alieno-insetto, degno di risiedere nei nostri peggiori incubi– di Jamerson, il duo è giunto all’attesa pubblicazione del primo e omonimo EP su etichetta Relapse Records.

Una delle maggiori influenze all’interno del disco la si deve ai Rudimentary Peni ed è chiara, riconoscibile fin dal primo ascolto; infatti le tendenze a metà strada tra drone metal e krautrock di Miller s’incrociano con le tonalità derivate dalla band anarcho punk britannica per dar vita a una nuova composizione dove tutto è dominato da un’atmosfera dark minimalista, inquietante (The Scourge and the Gestalt), potremmo dire ai limiti del paranormale.

Un EP di debutto dal sound lo-fi deciso e spietato, anche se per lo più rimane sempre simile a se stesso, un po’ troppo piatto forse. Insomma avete capito, un disco che non brilla certo per le variazioni… Eppure nel complesso è una buona unione di tecniche particolari, uno scambio tra artisti diversi e simili al tempo stesso.

Piaciuto l'articolo? Diffondi il verbo!

Altre Recensioni