Dirtmusic – Bu Bir Ruya

Ecco il nuovo progetto etno-psych dei Dirtmusic di Chris Eckman (The Walkabouts) e Hugo Race (ex Nick Cave and the Bad Seeds) che, per l’occasione del nuovo disco, collabora con Murat Ertel, membro dei Baba Zula e figura nota nella musica contemporanea turca.

Questo “Bu Bir Ruya“, infatti, è il quinto disco dei Dirtmusic che esce per Glitterbeat Records. In questo lavoro troviamo l’essenza del crossover, dell’incontro tra più culture e più stili musicali in una perfetta convivenza (il titolo del disco in turco significa “come in un sogno”) che unisce la voce di Umit Adakale e la tecnica di Murat Ertel alla chitarra turca detta saz.
Troviamo infatti stratificazioni e intersezioni in cui la formazione si cimenta a più risprese in atmosfere cinematografiche tra ipnosi e coinvolgimento.

I bassi si intrecciano con i groove e il sound delle corde, le pulsazioni ritmiche (Bi de sen soyle, Safety In Numbers, per esempio), droni e vocalizzi (The Border Crossing) che ospitano anche la voce di Gaye Su Akyol (Love Is A Foreign Country), il dub/dark della title track e di Outrage che mostrano l’attualità del gruppo che si uniscono a elementi tradizionali, come lo strumento yaybahar (ad opera di Gorkem Sen), una mezza via tra strumento a corda e percussione, con un’incredibile varietà di possibilità acustiche.

Insomma, le scelte operate per questo disco sono numerose, variegate e con note che, nonostante la molteplicità di spunti, viene filtrata dal punto di vista coerente di questo stile nato dalla collisione dei differenti artisti. L’apertura culturale porta anche ad un’apertura artistica che non conosce regole, ma conosce il gusto; conosce regole ma disconosce leggi; conosce la libertà ma rifiuta l’anarchia.