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The Turin Horse – The Turin Horse

2018 - Sangue Dischi / Shove Records / Vollmer Industries, Hell Comes Home / Rodomonte Dischi
post-hc / metal

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Tracklist

  1. The Regret Song
  2. Blame me
  3. The Light That failed

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La pazzia di abbracciare un cavallo o il gesto anticonvenzionale di un uomo sopra le righe e al di fuori della nostra portata. Il cavallo di Torino è il famoso episodio in cui Nietzsche dimostra la sua indole nel breve ma intenso soggiorno nella città piemontese. Ora, però, è anche il nome di un duo pronto a farvi sanguinare le orecchie a colpi di noise e acidità post-hc. I The Turin Horse, Enrico Tauraso (ex-Dead Elephant) alle chitarre e alla voce, e Alain Lapaglia (ex-Morkobot) che muove le percussioni nervose, sono due piemontesi che abbracciano la pazzia emotiva del filosofo tedesco in tre energici brani che compongono il loro primo lavoro, dal titolo omonimo a quello della band.

La cordata di etichetta che li sostiene, Sangue Dischi, Shove Records, Vollmer Industries, Hell Comes Home and Rodomonte Dischi, scommette dunque su questo duo innamorato di immortali band come Neurosis, Converge e His hero his gone. Tre pezzi, due scritti da loro e uno che rispecchia le loro radici, ossia Blame Me” degli Unsane, qui riletto con effetti si sample carichi di adrenalina e la solidità di accordi mischiati con una voce sanguinante.

I The Turin Horse partono con la velocità e il carico di derivazione sonora post-Shellac di The Regret Song, con voci che si sovrappongono e solidi abbracci alla percezione dei Lighting Bolt, con il giro di valzer di chitarra che ti lancia dritto verso un muro. Il duo non ama perdere continuità, e per questo si concentra in solo due canzoni di produzione propria, con The Light That failed che ha un barcode del tipo metallizzato, da cui partono le basi per una cavalcata con andirivieni pericolosi e liturgici verso il noise di casa The Turin Horse. Considerato anche il digipack elaborato, direi che un ingresso nel loro account bandcamp non vi faccia assolutamente male.

 

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