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Altro – Non aspetta ritorna

2018 - To Lose La Track
punk / indie

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Tracklist

1. Non so
2. Aspetta no
3. Ritorna


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Quanti nostri amici tornano a casa solo per Natale e nemmeno per Pasqua, perché vivono lontano? Hanno messo su famiglia altrove, fuori dall’Italia e ci si ritrova per un whiskey, magari alla Vigilia o dopo la cena del 25. Non si sa bene di cosa parlare, al di là delle domande scontate su quanto possa essere esotico o diverso il luogo in cui vivano, e spesso vengono solamente evidenziate differenze tra noi e loro, tra la nostra vita quotidiana e la loro materiale lontananza. Come se fosse la prima volta che ci si incontra. Ogni anno, la stessa cosa, le stesse frasi. Mollemente. Anche perché a me, personalmente, capita di trovarmi a disagio anche con chi viva a pochi chilometri dalla mia città. È come trovarsi nel bel mezzo di un sentimento non corrisposto.

Gli Altro, invece, ritrovandosi tutti a Natale in quanto solo Alessandro Baronciani vive ancora in Italia, hanno deciso di registrare un nuovo EP. “Non aspetta ritorna” è uno spezzato sui rapporti umani e i viaggi che si compiono per mantenerli vivi o distruggerli definitivamente. È una sorpresa che forse non ci si aspettava dal longevissimo trio pesarese, che comunque ci ha sempre abituati a lunghe pause tra un’uscita e l’altra. “Quando ho detto che è tutto perso non volevo lo so…Quando ho perso, quando ho detto: non volevo, no. Ho un momento per stare attento. In questo modo non so.” Non so, per l’appunto, arriva trascinandosi lentamente tra la polvere, è una ballata veloce che ormai, avendo gli Altro abbandonato del tutto le grattate punk rock, punta tutto sull’ossessività vocale. Ed il risultato è quantomai ipnotico. Così come sono ipnotici i ritagli di tempo new wave e post punk che vengono descritti dalla seguente Aspetta no, brano che non lascia appelli.

La brevissima e finale Ritorna è la più tranquilla tra le tre canzoni di “Non aspetta ritorna”, che a livello stilistico risulta meno urlato e spiazzante rispetto ai quattro lavori che hanno composto, da 2009 al 2013, la tetralogia di stagioni che raggruppa, alla fine dei conti, il loro ultimo disco full-length. Ma arriva anche più aggressivo di “Aspetto”, il primo disco degli Altro che abbia mai ascoltato per intero e che mi abbia fatto veramente capire qualcosa sulla loro inquietante potenza. Prima sarei stato troppo scapestrato, indolente e inesperto.

In uscita in edizione limitatissima per To Lose La Track. Un sentimento difficile da scalfire, quello della determinata affezione.

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