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In The Woods… – Cease The Day

2018 - Debemur Morti Productions
progressive metal

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Tracklist

1. Empty Streets
2. Substance Vortex
3. Respect My Solitude
4. Cloud Seeder
5. Still Yearning
6. Strike Up With The Dawn
7. Trascending Yesterday
8. Cease The Day


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Gli In The Woods… sono (insieme ai cugini Green Carnation, agli Arcturus, Beyond Dawn, Borknagar ed Enslaved) una di quelle creature musicali che, nate dal sottobosco black metal norvegese di metà anni novanta si sono subito rese protagonisti di un’ evoluzione repentina e parallela.

Sempre molto vicine alle radici psichedeliche del rock anni ’60 (Pink Floyd, Jefferson Airplane e King Crimson in particolare), la band di Kristiansand ha sempre rappresentato un ponte musicale tra estremismo norvegese metal e raffinatezza rock, colmando la prima parte della loro carriera con il capolavoro “Omnio, un disco, che potrebbe esser considerato come un “Into The Pandemonium” in salsa nordeuropea. A due anni da “Pure, ritorno sulle scene dopo ben diciassette anni, è ancora la Debemur Morti a pubblicare il nuovissimo “Cease The Day“. La band norvegese riparte infatti da dove era rimasta col precedente lavoro e con una formazione che, coi fratelli Botteri fuori dai giochi, ha solo più il drummer Andreas Kobro come membro originale.

Il loro metal dalle tinte progressive ed oscure, macchiato talvolta di ritrovate influenze nere, come nelle eleganti trame black sinfoniche di Substance Vortex e Strike Up The Dawn ed Empty Streets spesso rimanda agli anni d’oro di dischi come “Nexus Polaris“, “The Sham Mirrors” o “Empiricism” ed ha come vera protagonista la prova superba di James Fogarty alla voce sempre più leader del gruppo. Nonostante il suono della band si sia (ri)appesantito non poco, quel flavor psichedelico tipico di dischi come “Omnio” o “Strange In Stereo“, non risulta mai sparito del tutto e riporta il gruppo sui binari del suono di “Heart Of Ages“, e non è un caso infatti che uno dei brani si intitoli Still Yearning. Tra i momenti migliori di “Cease The Day” risulta il curioso esperimento di Transcending Yesterdays, brano quasi vicino ai Borknagar,registrato in studio ma mixato come fosse live con tanto di pubblico in sottofondo.

Gli In The Woods… targati 2018 sono una band profondamente diversa da quella di vent’anni fa e la decisione di intraprendere una strada meno pericolosa e sicura farà storcere sicuramente il naso a quei fan che hanno amato il loro coraggio in passato. Ciò che però è innegabile ora è il fatto che “Cease The Day” sia un album bellissimo, ben scritto, e con una atmosfera perfetta per queste grigie e fredde giornate autunnali.

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