1. Le Frasi
2. Lynch
3. Stramonio
4. Sembra
5. Le promesse
6. Metamorfosi
7. Petali
8. Lucid libellule
9. La tigre bianca
Primo album dopo un EP di debutto, un paio d’anni fa, tra un cantato in italiano e synth che sfumano e aggrediscono in alternata. Un’atmosfera che ricorda il primo Cosmo, con voce femminile, e testi sempre in bilico tra il vissuto e l’astratto.
Rimangono sempre in un’elettronica pacata, con qualche accelerata come in Le promesse e qualche distorsione dall’ordinario, raccontano di un mondo giovane e complesso e lo fanno con una musica che padroneggiano senza problemi: manca solamente uno spunto più sperimentale, che arriva solo con la chiusura lasciata a La tigre bianca.
Sicuramente riescono a pescare da suoni e parole che in tanti sono arrivati a condividere in Italia, come provano le loro data in apertura a Frah Quintale e non solo, e non faticheranno a farsi strada, i nove pezzi sono perfettamente orecchiabili ed equilibrati, davvero difficile fermarsi al primo ascolto.