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Truchlo Strzygi – Nad którymi nie czuwa Zaden stróz

2019 - Godz Of War Productions
punk / hardcore / black / thrash

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Tracklist

1. Puls Trupa
2. Jasna Pustka
3. Zêudny Spokój Jesieni


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Per fare un salto nell’underground più folle di musica estrema, siamo andati in Polonia e ci siamo imbattuti nel nuovo Ep dei Truchło Strzygi. Con all’attivo solo un album e un paio di demo, questo gruppo può soddisfare sia i palati del punk, sia quelli del death e del black metal. Il gruppo nasce nel 2017 ad opera di quattro ragazzi di Raszyn, piccola cittadina polacca. Sul loro conto, a parte i nomi, non si sa molto, a parte il fatto che sono incazzati di brutto. Infatti, già con i primi demo nel 2017 e poi con il successivo album “Pora umierać” del 2018, il quartetto polacco aveva messo in chiaro quale era l’aria che si respirasse nelle loro canzoni.

Con il nuovo e, non me ne vogliano i polacchi, per noi impronunciabile “Nad którymi nie czuwa żaden stróż” (Nessun guardiano sorveglia), il quartetto polacco mantiene la linea dura: insolenti, selvaggi e completamente pazzi i ragazzi sciorinano un devastante mix di punk hardcore con sonorità death e balck. Insomma, per gli amanti della musica estrema questo disco può risultare piacevole e sicuramente divertente. Tra cigolii e voci strozzate, un riff di chitarra pesantemente distorta apre la strada alla voce cavernosa di Gambit: vocalizzi in growl deathcore che mutano in uno scream acido e frenetico incorniciano Puls Trupa (Impulso di Cadavere). Dal titolo sembrerebbe un pezzo uscito dalle menti malate dei Cannibal Corpse, anche se il materiale è sicuramente più grezzo.

Infatti, i Truchło Strzygi sfondano a calci tutto quello che si para loro davanti, senza lasciare spazio ad assoli o sofismi melodici di altro genere. In Jasna pustka (Vuoto Luminoso) il punk death si impreziosisce di sonorità black metal molto spinte, pur mantenendo lo stile hardcore a cui i ragazzi sembrano proprio affezionati. Con Złudny Spokój Jesieni (L’Illusoria Calma dell’Autunno), il quartetto polacco chiude questa breve parentesi di musica selvaggia ed esplosiva.

La particolarità di questo gruppo è che difficilmente riusciamo a catalogarlo o a farlo rientrare in un solo genere musicale. Le tipologie di sound utilizzate, in comune, hanno solo una parola: estremo.

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