Conterrà gli 8 dischi fin qui pubblicati dalla band piemontese e un esclusivo nuovo disco acustico.
Recensione del disco “Maps And Territory” (Fuzz Club Records, 2019) di JuJu. A cura di Alessandro Piccin.
Recensione del disco “Resistenze elettriche” (Consorzio ZdB / New Model Label, 2019) dei Lo Zoo di Berlino. A cura di Eugenio Zazzara.
“Welcome To Sky Valley” è l’album la cui ebbrezza porta più vicino all’assoluto, ma solo per qualche attimo poiché “uno sguardo attraverso la porta è sufficiente”. Dispone di una forza primitiva, il cui suono deve far sì che si acceda all’estasi mediante un movimento continuo, come un derviscio rotante, il muro di suono dei Kyuss.
Si tratta di una rielaborazione di “Hole”, album pubblicato nel 1994.
È il secondo estratto dal nuovo album “Why Me? Why Not”, in uscita a settembre.
Recensione del film “Juliet, naked – Tutta un’altra musica” (Jesse Peretz, 2018). A cura di Ciro Andreotti.
È il secondo estratto dal nuovo album “Blood Year”, in uscita ad agosto su Sargent House.
In occasione dell’uscita del primo lavoro del duo intitolato “Scongiuri” ne abbiamo approfittato per scambiare qualche parola con Karyn Crisis
Recensione dell’EP “Scongiuri” (BloodRock Records, 2019) dei Serpents. A cura di Fabio-Marco Ferragatta.
Recensione del disco “Anima” (XL Recordings, 2019) di Thom Yorke. A cura di Fabio-Marco Ferragatta.
È il primo estratto dal nuovo album “The Nothing”, in uscita a settembre.
Facciamo il punto della situazione sui migliori dischi usciti in questa prima metà dell’anno.
La band tedesca presenterà dal vivo l’ultimo album “Rammstein”, uscito a maggio.
Le due band tornano nel nostro Paese dopo la data di febbraio
Le foto del concerto di Kurt Vile & The Violators, tenutosi il 25 giugno 2019 al Circolo Magnolia di Milano
Recensione del disco “Sirens” (Room 40, 2019) di Kevin Richard Martins. A cura di Riccardo Gorone.
Primo lavoro del duo francese per la tedesca Nuclear Blast
Recensione del disco “Il contrario di annegare” (To Lose La Track / È un brutto posto dove vivere / Floppy Dischi / Ideal Crash, 2019) degli Action Dead Mouse. A cura di Andrea Orio.
“Dust” fu un album figlio di anni bui, incertezze, disequilibri interni, ma il risultato è uno dei manifesti di un’epoca.