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Niccolò Fabi – Tradizione e Tradimento

2019 - Universal Music Italia
songwriting / elettronica

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Tracklist

1. Scotta
2. A prescindere da me
3. Amori con le ali
4. Io sono L’altro
5. I giorni dello smarrimento
6. Nel blu
7. Prima della tempesta
8. Migrazioni
9. Tradizione e tradimento


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Tradizione e Tradimento” è come un abbraccio. Che arriva da chi non te l’aspetti, per rompere il ghiaccio di una diffidenza che è soltanto sterile, basata sui pregiudizi e sulla paura instillata dal di fuori che li alimenta. È un manifesto che, a volo d’uccello, percorre e racchiude un ventaglio di sentimenti sui quali si dovrebbe fondare la convivenza tra gli uomini e, in primis, la convivenza con sé stessi, perché la rivoluzione va realizzata prima dentro per poterla poi portare fuori.

È un disco sulla fragilità e sull’autocritica, sull’indecisione che paralizza ma che alla fine non lascia scampo e decide comunque per noi, sull’immenso e interminabile lavoro da fare su di sé, che comunque non ci salva da frustrazioni, rimpianti, disperazioni, ma che è imperativo portare avanti per potersi guardare allo specchio, nudi e senza infingimenti, e dire “questo sono io” senza che le dita tremino. E parla di impegno, e delle parole che lo definiscono e lo sostengono; della forma e della sostanza che alla pari coesistono: perché le parole che si scelgono sono importanti, ma altrettanto lo sono il modo e i tempi con i quali le mettiamo al mondo.

Ed è un’anima ferma ma gentile, che ammalia e colpisce, resistente a un presente arido e impoverito, e portavoce di possibilità ulteriori e altre, più semplici e umane. Coerente con l’idea che vestire i panni sia importante tanto quanto cucirli, il veicolo di questi messaggi è una musica mai così matura, frutto di un approccio all’elettronica che è mezzo e mai fine, e abito di canzoni calde, avvolgenti. Uno sguardo che è moderno nella sua accezione più nobile, quindi che interpreta un linguaggio e non lo copia, lo adotta in maniera spontanea e naturale.

Scotta carezza con poche note di piano per poi affondare il colpo: “quando non si gira dall’altra parte l’arte non è posa, ma è resistenza alla mano che ti affoga”. Impressiona la capacità di questo artista di entrarti dentro, dare forma ai tuoi pensieri e uscire con te, mano nella mano, verso nuove mete e prospettive. Nulla si può forzare, “l’amore non si inventa”, anche quando ne avremmo un disperato bisogno e siamo in balia del nostro io peggiore, dei nostri sforzi vani, di un insostenibile presente. Tutto va avanti ma a tutto possiamo dare un senso e un significato, per quanto ci sforziamo di remare verso il lato opposto, di lottare contro il tempo. Tutto è possibile, a prescindere da noi, in un indiretto omaggio ai Morphine più struggenti. La rabbia e la frustrazione sono pessime consigliere; inventano un nemico che non esiste, ci rendono preda di un vittimismo edificato sulle macerie altrui e incapaci di alzare e distendere lo sguardo; ci diamo il cambio tra vittime e carnefici, in un circolo vizioso di mutua incomprensione.

Si muore nel rigore, nel pensiero senza amore, ed io è di questo che ho paura“.

La necessità di trasmettere un messaggio potente non impedisce a Fabi di recuperare un figliol prodigo dal passato recente, fatto di sperimentazioni e tentativi più o meno riusciti, ma che rappresentano anch’essi un contributo a ciò che stiamo ascoltando. Ed ecco quindi Amori con le ali, un elenco di mezzi di trasporto che, nella circolarità degli arpeggiatori, sembra alludere alla trasmigrazione, tanto degli amori come delle anime, in una perpetuità che continuamente ci allontana da qualcuno per avvicinarci a qualcun altro, che potremmo essere noi stessi in un distinto momento. Il cuore stretto in un pugno. Da lacrime.

Un disco che si ha paura di ascoltare troppo, nella paura di romperlo, di intaccarne il fragile equilibrio: quel qualcosa di così prezioso al quale ci aggrappiamo ogni giorno e che non sappiamo come definire, che siamo terrorizzati all’idea di perdere ma sul quale, in un modo o nell’altro, proviamo a galleggiare in una guerra quotidiana.

Il segreto di “Tradizione e Tradimento” sta forse proprio nella sua capacità di aiutarci a sopravvivere. Tutto qui.

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