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Circa Waves – Sad Happy

2020 - Prolifica Inc.
indie / rock / alternative

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Tracklist

1. Jacqueline
2. Be Your Drug
3. Move to San Francisco
4. Wasted On You
5. The Things We Knew Last Night
6. Call Your Name
7. Love You More
8. Sad Happy
9. Wake Up Call
10. Sympathy
11. Battered & Bruised
12. Hope There’s a Heaven
13. Train to Lime Street
14. Birthday Cake


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I Circa Waves di certo non sapevano che il loro ultimo album sarebbe uscito in un periodo di panico pandemico mondiale. Eppure il fatto di pubblicarne prima una parte a gennaio, “Happy“¸ e solo in seguito il resto, “Sad“, cela la volontà di accostare sensazioni contrastanti di un tempo contraddittorio. Lo stesso Kieran Shudall ha voluto riflettere come il mondo in cui viviamo sia diviso tra tragici cambiamenti climatici e fatti insignificanti della vita quotidiana, dondolandoci su un’altalena di emozioni, tra felicità e tristezza.

Allora guardiamo con occhio non troppo sorpreso quella parte triste, così attuale per il 2020. L’idea di tenere in sospeso i fan per sei mesi prima di sentire la conclusione di “Sad/Happy è del chitarrista Joe Falconer, mesi che la band ha sfruttato per promuovere “Happy” attraverso l’immagine del clown, la stessa che ritroviamo in copertina. D’altronde chi meglio di un clown può alternare felicità e tristezza, diluendone i confini dietro un sorriso alla Joker.

Tale scelta, tuttavia, è stata anche dettata dalla volontà di tenere il passo con le continue trasformazioni musicali, come avviene nel pop e nell’hip-hop. Così, i Circa Waves hanno avuto modo di divertire tutti con un “antidoto alle cose terribili che succedono oggi”, preparandoci a una riflessione più intima dove le esperienze personali si legano ad ansie di più ampio respiro. Sempre Kieran ci spiega però che la distinzione tra le due parti è da ricercare più nelle vibrazioni dei testi che nei ritmi accelerati: “Sono sempre stato un fan dell’euforia triste”.

Che l’intenzione sia triste o felice, dovremmo essere grati ai Circa Waves perché sono sempre capaci di sollevarci le giornate. L’ascolto di una loro canzone è una boccata d’aria fresca che trapassa le mura tra cui molti di noi sono confinati in questi giorni. Questo è il loro marchio distintivo: un desiderio nostalgico ed emozionato di vita, attraverso note che ci fanno sognare momenti in cui le nostre preoccupazioni potranno essere liberate.

Sono sette i brani nuovi da ascoltare, Sad Happy il primo. È la canzone che meglio esprime la dualità alla base di questo album: “You know me, I’m sad happy”, ed è come ci dicesse “Sto lottando, forse oggi non sono pronto, ma quando questo periodo passerà ti raggiungerò”. Ed è questa nota di speranza che risuona anche in Wake Up Call dove Kieran ci racconta di fare il suo meglio per essere una brava persona, oltre gli ostacoli. Brano dopo brano prende forma il dialogo interiore, spesso tormentato, ma mai destinato a ristagnare in sentimenti negativi, perché il passare del tempo ci trascina e non lascia spazio a battute d’arresto.

È un vero e proprio viaggio, in treno per i Circa Waves, dove a volte non servono parole (Train to Lime Street) e le somme vanno tirate solo alla fine, esattamente nell’ultimo brano dell’album, Birthday Cake: “Sento che stiamo invecchiando/Più veloce di quanto ci sia stato detto/Ma a chi importa quando ce ne andiamo?”.

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