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Passepartout Duo – Vis-à-Vis

2020 - AnyOne
elettroacustica

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Tracklist

1. Heartwood
2. Vis-à-Vis

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Il primo album degli svizzeri Passepartout Duo (Nicoletta Favari, Christopher Salvito) combina sapientemente l’elettronica ambientale a una musica concreta prodotta da strumenti artigianali: una lira elettrica, un glockenspiel realizzato con i tasti amplificati di un piccolo pianoforte, un’amadinda di legno e un mini vibrafono, tutti strumenti riciclati da materiali trovati per strada. Il disco, edito dall’etichetta indipendente AnyOne, è ispirato a un lungo viaggio che i due artisti hanno intrapreso in treno da Ginevra fino alla Cina.

I suoni compresi nelle due lunghe suite che compongono “Vis-à-Vis” si strutturano in poliritmie, canoni minimalisti, cantilene e rumori ambientali equilibrati nella tecnica ritmica lineare dell’hoquetus. Ciò che balza subito all’orecchio è la densità con la quale sono scritturate le composizioni. Il primo movimento, Heartwood, diviso in quattro sezioni, acquista una qualità cinematica grazie a sonorità che possono essere rimandate tanto ai mantra tibetani quanto alla techno liquida e complessa degli Autechre di “Chiastic Slide”. Soprattutto nelle sezioni 2 e 3 concorrono patchwork sconnessi che trovano un’elaborata sintesi sonora tra musica tribale, idm e i rituali d’avanguardia di Tsutomu Ohashi.

Il secondo movimento, Vis-à-Vis, anch’esso diviso in quattro sezioni, è caratterizzato prevalentemente dall’elettronica 16-bit, genere che di norma accompagna opere videoludiche, e da architetture ritmiche più minimali. Nelle ultime due tracce del disco, corali e riassuntive del sound composto dal duo svizzero, le atmosfere bilanciano perfettamente ogni elemento disposto durante l’esecuzione dell’album, chiudendo in modo meticoloso un lavoro che è lodevole sia dal punto di vista compositivo sia per i toni spirituali che ne rappresentano l’essenza.

L’album “Vis-à-Vis”, registrato tra Ginevra, Shanghai e Pechino, rientra sicuramente tra le uscite più interessanti di questo primo quadrimestre del 2020.

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