Première

Première: MAKE LIKE A TREE – Meditation And Alcohol

Make Like A Tree è il progetto solista di Sergey Onischenko, vagabondo artista ucraino costantemente in viaggio e costantemente affascinato dalla bellezza del mondo e delle persone che su di esso vivono. Le sue canzoni mettono insieme passione folk, anticonformismo e minimalismo, dando vita a un sound in costante evoluzione e sempre rivolto al futuro.
Spesso, anzi, sempre, sono suonate e registrate insieme a compagni di avventura, volti ospitali, amici incontrati chissà dove. Una sorta di Bob Corn del terzo millennio, che non si accontenta più di girovagare per l’Italia e l’Europa, ma che è consapevole che la sua patria è il mondo intero.

Il suo ultimo album “Mothernight“, uscito a marzo 2019 su Dreamingorilla Records, Floppy Dischi, Entes Anomicos, Ricco Label e This And That Tapes. È un album folk-indie-ambient che rievoca necessariamente Bon Iver e Sigur Ros. Le canzoni sono nate in diverse parti del mondo, durante i suoi ultimi tre anni di viaggio. In ognuna di esse ha collaborato con artisti diversi, rendendo l’intero album quasi un’opera collettiva. Il nome dell’album è ispirato all’omonimo romanzo di Kurt Vonnegut, dove viene descritto un perfetto esempio di “cittadino del nulla”.

Il nome si riferisce all’idea che la società moderna si perde nel cuore della notte, senza dare indicazioni da dove proveniamo. La notte ci toglie tutti i costumi e le maschere che accumuliamo sui nostri volti, lasciando apparire il nostro vero essere.

Siamo ciò che fingiamo di essere, quindi dobbiamo stare attenti a ciò che fingiamo di essere

Oggi Make Like A Three è pronto a ritornare con un nuovo album in uscita ad agosto 2020 e di cui a breve conosceremo i dettagli. Nel frattempo però, vi presentiamo in anteprima assoluta il video del primo estratto Meditation And Alcohol, brano scritto insieme al musicista russo Pavel Dodonov. Il video, diretto da Kirill Gonchar, contiene immagini e frammenti tratte dall’opera teatrale “Apollo”, di Nina Khizhnaya.

Lo trovate di seguito, buona visione e buon ascolto!

Piaciuto l'articolo? Diffondi il verbo!

Articoli correlati