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Cayman The Animal – Cayman Fantasy

2021 - To Lose La Track / Mothership
melodic hardcore punk

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Tracklist

1. Shortcuts
2. Deliberate Grammar Mistake
3. Pillows
4. Fred The Cat
5. Sì Mics, sì
6. You First, Maestro
7. Smile Cracker
8. Those Conspiracy Theorists Are Mysterious
9. Let Darby Ride
10. Boosting The Underground Movement As Socrates Would
11. The One Time I Accidentally Drove Into A Sabbath


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I Cayman the Animal capiscono il triste e difficile momento che stiamo percorrendo e pubblicano, così, un disco nuovo scaricabile in una maniera sino ad ora inesplorata, almeno nell’ambito punk-hardcore: creano un videogame, scaricabile tramite app su qualsiasi tipo di smartphone.

Non sono un grande esperto di videogiochi, lo ammetto. Sto giocando a Football Manager arrivando in Serie A con il Cosenza, ed oltre non mi spingo. Non ho mai avuto nè Playstation nè X-Box e nei tornei a casa di amici sceglievo sempre squadre outsiders, a Fifa per esempio, perchè tanto sono sempre stato una schiappa. Il videogame in questione è di tipo platform, alla Super Mario per intenderci: andando avanti e acquisendo bonus, si riesce ad accedere ad ogni singolo brano che compone questo “Cayman Fantasy”, la nuova uscita, appunto, dei Cayman the Animal. Nel frattempo, si incontrano personaggi noti della nostra scena e ci si scambia due parole, scoprendo altri dischi ed altre situazioni.

Che dire? Sicuramente i nostri eroi da Roma, capaci di scrivere un capolavoro come il precedente “Black Supplì”, hanno stupito ancora. Non ci sono concerti live? Non si può partecipare ad iniziative e presentazioni se non tramite piattaforme online? Bene, almeno impegnatevi a scaricare il nostro disco nuovo arrivando in fondo a un videogame, sterminando blatte e saltando sulle nuvole. Il rischio è quello però di non essere totalmente concentrati sulla musica e su ciò che i Cayman abbiano rappresentato e stiano continuando a rappresentare nel panorama italiano. Non è il mio caso: li conosco, li ascolto, ne parlo da anni e quindi continuo a pensare che ogni loro lavoro sia importante e unico, persino e ancora di più questo “Cayman Fantasy”. Ma non è da escludere la possibilità che chi sia abituato ad un accesso più tradizionale alla musica indipendente italiana, possa rimanere leggermente sconcertato da questa modalità, che rimane comunque necessaria, spiazzante e divertente.

Passando al disco, che dire? “Cayman Fantasy” è una stilettata di hardcore melodico come non ne si ascoltavano da anni ormai. Brani come l’iniziale Shortcuts e soprattutto la successiva Deliberate Grammar Mistake rimandano direttamente alle prime uscite Hopeless e Doc. Strange, per mettere le cose in chiaro, ma la cosa veramente disarmante è che questi cinque non smettono un secondo di correre e di pestare.

“Cayman Fantasy” è stato registrato in presa diretta nel 2020 ed ha al suo interno, paradossalmente, più spunti rispetto al precedente lavoro dei Cayman the Animal. Dico “paradossalmente” perchè è fisiologico, secondo me, che dopo tanti anni di attività, soprattutto per quanto riguarda la dimensione studio, una band possa perdere qualcosa sotto l’aspetto degli spunti e delle idee. Questo ultimissimo disco è, invece una fucina di richiami e attenzioni: abbiamo la sfrontatezza di brani come Sì Mics sì (Mics è il loro batterista), abbiamo l’acidità di rivisitazioni indierock come accade in You first maestro, per esempio, ma viviamo anche un’attesa tutta grunge in Smile cracker.

E non è finita qui. Nel dipanarsi del disco, troviamo infatti anche una citazione agli Against Me! grazie a Those conspiracy theorists are mysterious, per rimanere sulle attualissime tematiche del tempo che stiamo vivendo, e incappiamo anche in un singalong finale con The one time I accientally drove into a sabbath, il cui titolo fa tanto Converse All-Star.

Forse la rarità di un formato come quello proposto dai questi ragazzi stimola ancora di più all’attenzione verso ciò che si sta facendo: ascoltare un gruppo punkrock italiano. Disco autoprodotto.

Two cents and you’re out. We’re not as blessed as they are.

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