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Big|Brave – Vital

2021 - Southern Lord
post metal / experimental

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Tracklist

1. Abating The Incarnation Of Matter
2. Half Breed
3. Wited, Still And All
4. Of This Ilk
5. Vital


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Il trio canadese Big|Brave torna sulle scene underground con un nuovo album aggressivo e di grande impatto emotivo. Dopo il fortunato “A Gaze Among Them”, uscito tre anni fa, la band torna a farsi notare con questo nuovo percorso discografico dal titolo “Vital”, prodotto per l’etichetta Southern Lord e con l’attenta produzione in fase di registrazione affidata a Seth Manchester, già a lavoro con progetti interessanti (Daughters, The Body e Battles). L’insieme delle sonorità dure e distorte che prendono vita all’interno di questo disco sono un viaggio introspettivo nel mondo esterno su di un corpo abbandonato nella realtà che lo circonda.

Il trio si forma a Montreal in Canada con sonorità aggressive e rumorose, che a tratti si spostano in qualcosa di più naturale, con strutture tipiche del post rock, che in zona vengono portate alla luce ormai da anni nei vari nuclei Godspeed You! Black Emperor e Thee Silver Mt.Zion Memorial Orchestra. In questa nuova opera si cerca una maggiore sperimentazione alla ricerca di mondi sommersi e desolati, il tutto con una vena minimalista e una grinta incredibile.

Con l’apertura Abating The Incarnation Of Matter la distorsione pesante si trascina all’interno di ritmiche oscure che dilaniano l’atmosfera e fanno da contorno alla straordinaria qualità vocale di Robin Wattie. Il brano si avvolge a ritmi surreali e nel passaggio finale le urla di dolore prendono il largo all’interno di un’opera preziosa che lascia un segno indelebile. Nella successiva Half Breed il testo è tratto da un saggio del poeta statunitense Alexander Chee dedicato alla discriminazione verso le persone di razza mista. Nella struttura del brano gli otto minuti di durata, sono la massima espressione di questo trio granitico e nel rumore di fondo iniziale, quasi inquietante, si collega la linea doom strumentale graffiante, con continui cambi di tempo che aumentano d’intensità nel vortice stupendo della chiusura.

Wited, Still And All è una breve composizione dal sapore mistico che innalza un rituale misterioso nell’aria e riguarda il bisogno delicato di trovare una propria appartenenza e uno scopo preciso. Subito dopo si collega Of This Ilk, un’altra opera lunga e monumentale al cui interno un riff ruvido si scaglia con violenza sulla linea vocale che a sbalzi irregolari lancia grida di battaglia in una vera e propria esplosione liberatoria. L’ambiente claustrofobico minaccia l’incedere del brano con un tiro dissonante e fuori dal normale: un brano incredibile e carico di oscurità, ricco di significato e di spessore. Chiudiamo con la title-track e il rintocco di campane funebri che si agitano come una creatura infernale sulle distorsioni che tagliano in due il percorso.

I Big|Brave confermano con decisione la bontà del proprio percorso artistico: in “Vital” il loro modo unico di scrivere i brani, la tecnica e la sensibilità vengono messi in risalto con una cura maniacale. Un disco davvero molto interessante e ricco di spunti misteriosi.

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