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(Hed) P.E. – Sandmine

2021 - Suburban Noize Records
nu metal / G-punk

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Tracklist

1. Sandmine
2. False Prophet
3. R.T.R
4. Death Trip
5. Let Me Know


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Tornano in pista gli immarcescibili (Hed) P.E. A un anno di distanza dalla pubblicazione del non esaltante ma divertente “Class Of 2020”, i padrini del G-punk sfornano un EP bello corposo (venti minuti di durata) intitolato “Sandmine”. La band californiana, sulle scene da un quarto di secolo abbondante, riaccende i motori con cinque tracce dall’inconfondibile sapore crossover che suonano molto meno “sintetiche” rispetto a quelle ascoltate nel recente passato.

I volumi si fanno più alti, la qualità della produzione torna a standard accettabili e gli (Hed) P.E. sembrano quasi ringiovanire, aggressivi e incazzati come non mai. Gli influssi reggae e hip hop, come è giusto che sia, continuano però a essere al loro posto. Li troviamo in primo piano nella bizkitiana R.T.R, nella conclusiva Let Me Know e in alcuni passaggi di Death Trip, un ottimo numero da pogo selvaggio in cui tutto ruota attorno a un semplice ma incisivo riff di matrice hardcore.

Se confrontati con i brani del lavoro precedente, quelli di “Sandmine” risultano essere decisamente più compatti, potenti e, a modo loro, orecchiabili. Sulla via che li riconduce alle origini del nu metal, Jared Gomes e compagni provano costantemente ad arricchire i pezzi con qualche trovata accattivante in grado di catturare l’attenzione dell’ascoltatore. Sono i cari, vecchi hook in salsa G-punk a infestare la cupa title track, chiaramente legata alla lezione korniana nel suo continuano alternarsi tra momenti di quiete e passaggi esplosivi, e la potente False Prophet, un bombastico mix tra rap e metal in cui a farla da padrone sono i virilissimi cori da strada che si ripetono incessantemente e una serie di scratchate buttate lì tanto per farci credere di essere ancora fermi al 1999.

Un regalo piacevole – ma non imperdibile – per tutti gli inguaribili nostalgici dell’era nu che custodiscono gelosamente in casa le tute in acetato dell’Adidas e i fantastici sampler di “Rock Sound”

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