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Annihilus – Follow A Song From The Sky

2021 - Federal Prisoner
black metal

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Tracklist

1. The Grand Illusion
2. Twist Ending
3. Draw The Beast
4. Winter Song
5. The Voice Of Shai-Hulud
6. AMA
7. Isolation Tracking
8. Song From The Sky


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Luca Cimarusti (che nonostante il nome è di Chicago in tutto e per tutto) ha scelto il nome della sua one-man band prendendolo dal supercattivo Marvel Annihilus, ama Botch, The Dillinger Escape Plan, Isis, Black Flag, Descendents, Guided By Voices e Deftones ma, soprattutto, ha trovato ispirazione per la musica del suo progetto in Xasthur e Burzum. Di fatto, già così, mi è simpatico a prescindere.

Se questo non bastasse (e di fatto non basta) il suo nuovo album “Follow A Song From The Sky” è una di quelle batoste da cui riprendersi è più che difficile, a maggior ragione se, una volta finito l’ascolto, le orecchie fischiano, il cuore si è ritirato su per il culo e il cervello sembra invaso dalle vespe. Black metal che affonda radici profonde nella tradizione statunitense e norvegese, annaffiato con le giuste dosi di hardcore punk e shoegaze che traspaiono solo controluce. Roba che fa male, fa tremare i denti e i nervi. Perché il black metal non è solo questione di suono, va più a fondo e deve far vibrare. E qui c’è vibra tutto a frequenze debilitanti.

L’album si muove in questi contesti oscuri e tremendi e ne trae ogni goccia di terrificante abominio di rumore. Violenza in dosi letali, chitarre noise rock imbevute di benzina, rumorose come dovrebbero essere tutte le chitarre in contesti come questo, senso di abbandono e isolamento, quando rallenta è come respirare gas nervino e si ha la sensazione di essere andati dritti filati in bad trip, con la voce di Luca che sembra filtrare dal più osceno degli inferi (ma non è a Satana che guarda, da buon ateo), giusto il tempo di tornare veloce e ferale in lame ghiacciate che filano spedite fendendo lo spazio angusto in cui ci si ritrova durante tutto l’ascolto. Non un attimo di posa, una pausa, il silenzio è centellinato e si defila lasciando all’esplosione elettrica tutta la scena, in un’ottundente demolizione dell’animo umano.

Ha convinto Greg Puciato e Jesse Draxler, che con la loro Federal Prisoner ne battezzano la venuta su un mondo che cade a pezzi. Il rumore che ne scaturisce potrebbe essere proprio quello di Annihilus. I Darkthrone e i Mayhem non sono gli unici a tenere alto il nero vessillo in questo schifoso 2021.

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