Première

“Mare a mare” è il brano che sigilla l’unione artistica tra Chloé e Vassilena Serafimova, primo estratto dall’album “SEQUENZA”

“Amore musicale a prima vista” è una delle modalità per descrivere la genesi del duo formato dalla produttrice francese Chloé e la percussionista bulgara Vassilena Serafimova. Un incontro estemporaneo che si è poi trasformato in una collaborazione duratura. Dopo quattro anni di complicità sul palco e in studio, la loro collaborazione culmina con l’uscita di un album. “SEQUENZA“, questo il titolo del lavoro, uscirà il prossimo 29 ottobre su Lumière Noire Records.

Chloé e Vassilena Serafimova si sono incontrate nel 2017 su invito della collective Sourdoreille (una cooperativa di giornalisti e videografi che condividono l’amore per la musica contemporanea) alla partecipazione della serie live elettroacustica “Variations”. Dopo una residenza artistica presso lo Studio Venezia di Xavier Veilhan durante la Biennale di Venezia 2017, Chloé e Vassilena hanno deciso di estendere la loro collaborazione.

“SEQUENZA” è il frutto di un’armoniosa collisione tra due mondi che di solito rimangono a distanza l’uno dall’altro: quello della musica elettronica, generalmente associata ai chiaroscuri dei club, e quello della musica d’arte, che di solito si crogiola nella luce di prestigiose sale da concerto. Questa fusione musicale, alimentata da numerosi scambi tra lo studio e il palcoscenico, si traduce in composizioni solari, che prendono in prestito tanto dall’intuizione creativa che dispiegano sul palco quanto dalle visioni individuali che infondono in ciascuno dei pezzi.

Spinte dalla volontà di sperimentare insieme, le due artiste esplorarono le possibilità offerte dalle loro tavolozze artistiche. I loro pezzi sono costruiti strato per strato, sequenza per sequenza, in un continuo ciclo di feedback creativo tra le loro pratiche. “SEQUENZA” è infatti permeato da un’atmosfera onirica che avvolge gli ascoltatori, guidandoli attraverso paesaggi sonori contrastanti: si vaga da brani contemplativi a eruzioni di danza (“Balani”), da esplosioni energetiche a ritiri intimi.

L’esplorazione creativa sembra infinita, dato che entrambe le artiste trasformano dinamicamente i loro pezzi ad ogni interpretazione. Tanto da cogliere l’occasione per rivisitare i rispettivi repertori, come nel primo estratto Mare a Mare, che vi presentiamo di seguito in anteprima, una trasfigurazione sintetizzata di una composizione della Serafimova da parte di Chloé.

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