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Freaks Out

Freaks Out

Scheda

ITA – 2021 – Drama/Fantasy
Durata: 141m
Regia: Gabriele Mainetti
Cast: Aurora Giovinazzo, Claudio Santamaria, Pietro Castellitto, Giancarlo Martini, Giorgio Tirabassi, Franz Rogowski, Max Mazzotta

Ufficialmente il secondo lungometraggio di Gabriele Mainetti, sempre da un soggetto di Nicola Guaglianone, rilasciato dopo un buon numero di peripezie tra le lungaggini del post produzione e la pandemia, sul quale possiamo esprimerci da subito: é valsa la pena aspettare, senza dubbio alcuno.

Siamo sempre a Roma, ma stavolta siamo negli anni ’40 e la capitale é invasa dai nazisti. Noi spettatori seguiamo perlopiù le vicende dei protagonisti, quattro personaggi alle prese con tutti i problemi che una vita da circensi e “fenomeni da baraccone” può portare con sé, specialmente in un periodo così grigio della storia.

Il film parte da subito senza tanti preamboli, portandoci nel pieno della storia in pochi minuti, giusto il tempo di introdurli e più o meno esplicitamente farci capire di cosa possono essere capaci e si dà il via all’azione che ci condurrà verso il finale: un viaggio sulla carta lungo, 141 minuti é forse sopra la media del film attuali, ma che vola senza lasciare un attimo di pesantezza. Due e più ore piene zeppe di azione, con pochi momenti morti, in un’avventura che continua a spiegarsi e introdurre nuovi personaggi, dandosi incredibilmente il tempo di approfondire la psicologia di ognuno di loro senza doverli per forza obbligare a parlare per spiegarcela.

Una delle chiavi che rende l’opera di Mainetti incredibilmente fruibile é proprio che dà per scontata un’intelligenza emotiva nello spettatore, senza doversi per forza soffermare su ogni singolo dettaglio, e lasciando a noi il compito di capire, evitando di rendere tutto lampante ad ogni singolo passo (cosa molto diffusa nel cinema d’oltreoceano).

Una storia bellissima, che fa commuovere e ridere in misura perfetta, coadiuvata da prove attoriali e fotografia incredibili, con effetti speciali e assolutamente all’altezza di molti blockbuster, per un lavoro che lascia un segno indelebile nel cinema italiano e internazionale, nonché nei nostri cuori e cervelli.

E poi parliamoci chiaro, se muoiono nazisti, il film é da vedere.

Tutto il resto, é spoiler.

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