1. Running Wild
2. No Coffee At The Funeral
3. Skin
4. Lost In The Weekend
“Feeding On A Tragedy”, uscito per Nettwerk Music Group, è l’ultimo EP di Vök, progetto indie/pop islandese composto dalla cantautrice Margrét Rán, Einar Stef alla chitarra e al basso e Bergur alla batteria.
L’EP, che dura solo un quarto d’ora più o meno, è molto accessibile per quella fetta di popolazione mondiale che ascolta solo raccolte di breve durata, se non brani singoli piazzati un po’ a caso in playlist. Sarebbe curioso analizzare meglio questa tendenza e metterla a confronto con l’uso e costume di ascoltare album dietro cui c’è anche un concetto più o meno ben definito.
Il genere in cui si inserisce “Feeding On A Tragedy” è sicuramente il dream pop; sonorità poppettone, super orecchiabili e ballabili, con qualche rara nota forse un po’ più folk e psichedelica contraddistinguono questa raccolta, che mi ricorda molto la musica di Aurora, cantautrice norvegese molto ben inserita nel genere. Chissà se la provenienza nordica che accomuna Vök e Aurora è la ragione per cui i due progetti siano così simili.
Ahimè sì, forse pecco un po’ di crudeltà gratuita, ma devo ammettere che non ho sentito nulla di nuovo in “Feeding On A Tragedy”, almeno dal punto di vista strettamente musicale. I rægaz di Vök sembrano avere tutte le carte in tavola per creare qualcosa di innovativo e al contempo conforme al mercato pop del momento, basta forse solo un po’ più di ricerca mirata ed esplorazione delle proprie potenzialità. Dai, su, ‘ché siete cciovini!