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Mario Pigozzo Favero – Mi Commuovo, Se Vuoi

2022 - Dischi Soviet Studio
songwriting / rock

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Tracklist

1. Pornostar
2. Ai Defilati
3. Le Preghiere Della Sera
4. Latakia
5. Avvoltoi
6. Uno Dei Tanti Orfei
7. El Sbrego
8. L'Inferno Siamo Noi
9. E La Nave Va
10. Franchino '57
11. Un Tale Singhiozza
12. Il Metro Del Sarto
13. L'Orco Di Sigurtà


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Chi ha conosciuto i Valentina Dorme li ritroverà, chi non li ha conosciuti li recupererà. Questa la bella sensazione che scaturisce dall’ascolto di “Mi commuovo se vuoi“, necessario debutto da solista di Mario Pigozzo Favero, che dei Valentina Dorme è stato chitarra e voce per più di 20 anni.

Rispetto alla band di origine, i cui tratti sono comunque ben riconoscibili soprattutto per quanto riguarda il pathos della messa in scena, i toni si fanno più morbidi e meno morbosi: “Mi commuovo, se vuoi” è una radiografia di falliti e di fallimenti, raccontati con un velo di rassegnazione ma a tratti anche con la consapevolezza e il disincanto di chi sa che arrivato a un certo punto del proprio cammino nulla può cambiare, e in fondo va bene anche così. Ex mariti che hanno perso tutto (Pornostar), parroci con i propri vizi ultra-terreni (Le preghiere della sera), esseri medi senza neanche più la fatica di nascondere i propri limiti e segreti (Franchino ’57, Latakia), coppie che si sfaldano (Un tale singhiozza), altre che si trascinano (L’inferno siamo noi), altre ancora che proseguono il viaggio insieme facendo forza sulle poche ma indistruttibili energie che la vita non ha ancora scalfito (Il metro del sarto).

Quella di Mario Pigozzo Favero è musica d’autore come non la si sentiva da pezzo, eclettica ed elegante, ma anche cruda e diretta, che sa guardare al presente e al futuro, ma anche alle radici (El sbrego, cantata in dialetto trevigiano), salta tra i registri e ritmi più disparati (bello l’uso dei fiati, ma anche dell’elettronica), alternando momenti energici ad altri più malinconici senza perdere mai di coerenza e di intensità, e questo stare in bilico tra il surreale e l’iperreale è fonte inesauribile di emozione e sorpresa, ascolto dopo ascolto.

Da queste parti cerchiamo sempre il guizzo che ridesti una scena cantautorale che si è ormai fatta irrimediabilmente piatta e con Mario Pigozzo Favero lo abbiamo trovato.

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