Impatto Sonoro
Menu

Recensioni

Toro y Moi – Mahal

2022 - Dead Oceans
indie pop / chillwave / psichedelia

Ascolta

Acquista

Tracklist

1. The Medium
2. Goes By So Fast
3. Magazine (feat. Salami Rose Joe Louis)
4. Postman
5. The Loop
6. Last Year
7. Mississippi
8. Clarity (feat. Sofie)
9. Foreplay
10. Déjà Vu
11. Way Too Hot
12. Millennium (feat. The Mattson 2)
13. Days In Love


Web

Sito Ufficiale
Facebook

Immaginate di trovarvi in uno dei vostri posti preferiti, con un gruppo non troppo affollato di persone a cui volete bene e con in mano un bicchiere ghiacciato della bevanda che più amate. Un’immagine perfetta per questi giorni che timidamente preannunciano l’estate. E se volete accompagnare il tutto con della buona musica, “Mahal” dei Toro y Moi (2022 Dead Oceans) è il sottofondo perfetto per il vostro chilling-time pre-estivo.

La settima fatica del progetto capitanato da Chaz Bear vede la luce a tre anni di distanza da “Outer Peace” – uno dei suoi migliori album, a detta della critica specializzata – e a due anni dall’ottimo singolo “The Difference”, realizzato in collaborazione con Flume e divenuto virale anche grazie ad una nota campagna Apple. Nel corso della sua lunga carriera, e sin da giovanissimo, si è affermato prima come astro emergente della scena chillwave, poi come uno dei più illuminati autori indipendenti del territorio americano.

Mahal” incarna la ricerca di una nuova identità dopo una stasi di metà carriera. Ma questa avventura psichedelica riesce solo in parte a infondere nuova linfa vitale nell’artista: da un lato, il disco riesce ad evitare una sorta di atteggiamento auto-tollerante; dall’altro, non sembra in grado di preparare il terreno per una vera svolta sonora. Alcuni brani, come la reboante The Medium e la funkissima Postman, rappresentano delle rassicuranti finestre sul futuro del prodigio della chillwave. Altri invece si adagiano su un letto fatto di suoni radio-friendly e finto-pop (Magazine, feat. Salami Rose Joe Louis) che smorzano la dinamicità dell’ascolto, oppure annegano in un annacquato richiamo ai Jamiroquai (Last Year). Nel mezzo si collocano brani di notevole interesse, come la distensiva Clarity (feat. Sofie) e la beatlesiana Way Too Hot.

Nel complesso, l’album veicola delle atmosfere pop molto incisive, figlie della natura onnivora di Chaz e dei suoi Toro y Moi, che da anni ormai miscelano con astuzia e originalità toni indie-rock, chillwave, house, psych, hip-hop, funk e techno. E sebbene manchi una organicità nel groove, “Mahal” rimane un piacevole ascolto per i vostri tramonti in riva al mare.

Nella speranza che i migliori momenti vengano coltivati a dovere e sviluppati in futuro, voi provate a dare una possibilità a questo disco, che saprà essere fresco e frizzante. E badate bene di non dimenticare la crema solare.

Piaciuto l'articolo? Diffondi il verbo!

Altre Recensioni