1. River Rise
2. I Think I
3. The Other Side Of Midnight
4. Rodriguez For A Night
5. Secret Dancer
6. Ships In The Night
7. For Free
8. Boxes
9. Shot At Me
10. I Won't Stay For Long
A quasi ottant’anni, David Crosby, uno dei maggiori esponenti della canzone d’autore d’oltreoceano, è una leggenda vivente. I più attempati conoscono i suoi trascorsi di attivista politico e di chitarrista e cantautore in gruppi seminali come i Byrds o CSNY, che hanno lasciato più di un segno nella storia della musica rock statunitense e non solo. Chi come me lo ha sempre seguito lo sa: Crosby, discograficamente parlando, da anni non sbaglia un colpo. Andatevi ad ascoltare, dei suoi album più recenti, “Croz” (2014), “Lighthouse” (2016) e “Sky Trails” (2017), splendide raccolte di canzoni che hanno incontrato il giusto consenso da parte del pubblico degli affezionati e quello della critica.
“Ho 78 anni” sostiene il cantautore californiano in una intervista a Rolling Stone, “non mi resta molto da vivere. Lo sai. Non voglio certo passare il tempo a far niente. Sento che ho ancora molta musica dentro di me.”
Parole, quelle di David, che almeno in parte spiegano questa sua “seconda giovinezza”. E fortunatamente per noi la musica che David ha dentro continua a venir fuori e ad essere riversata in dischi come “For Free“, il suo ultimo in studio. Dieci tracce per circa quaranta minuti di ottima musica, l’album è ben suonato e contiene brani raffinati e gradevoli all’ascolto che confermano lo stato di grazia compositivo in cui si trova il loro autore. Tra i solchi, troviamo suggestioni e coretti “west coast” (accompagnati da soluzioni armoniche e melodiche che da sempre contraddistinguono la produzione musicale del nostro) che ci ricordano i vecchi tempi di inizio anni Settanta River Rise, I Think I e The Other Side Of Midnight) , atmosfere dense, liquide, funkeggianti in Rodriguez For A Night, canzoni di impianto squisitamente folk che l’utilizzo dei fiati aiuta a trasportare verso ricercati e fruibilissimi lidi pop (Secret Dancer), canzoni che sembrano venir fuori da qualche vecchio album di Crosby & Nash (For Free), oppure classicamente country (Shot At Me) o, ancora, vagamente “jazzy” come I Won’t Stay For Long.
“For Free” è album che non perde mai di mordente. Impensabile, soprattutto per chi ama la musica USA, non ascoltarlo, impossibile, dopo averlo ascoltato, non trovarvi motivi di apprezzamento.