Jack White – Entering Heaven Alive

Jack White ha da poco soffiato 47 candeline in un anno per lui davvero ricco di musica. Sì perché in aprile il talentuoso musicista, nativo di Detroit, ha pubblicato l’album “Fear Of The dawn” con la promessa che a fine luglio sarebbe uscita la seconda parte ovvero “Entering Heaven Alive”. Il quinto disco dell’ex White Stripes è ufficialmente uscito ovunque il 22 luglio a cura della Third Man Records. I due lavori sono molto diversi dal punto di vista della sonorità ma sono uniti concettualmente da Taking Me Back, il grande successo del 2021 che appunto appare su entrambi, rispettivamente come prima traccia in “Fear Of The dawn” e ultima della tracklist di “Entering Heaven Alive”. 

Dopo un intenso lockdown che Jack White ha definito “incredibilmente stimolante” l’artista ha portato a compimento le due fatiche discografiche che andranno ad abbellire sempre di più il suo sogno rock. “L’isolamento mi ha aiutato a concentrarmi su cose per cui non avevo tempo da anni” ha raccontato al The Guardian nel corso di un’intervista. “Sono usciti così tanti brani diversi che i due album hanno iniziato ad emergere da soli. Mi sono spinto verso nuove aree di cui sono davvero orgoglioso”. Sempre nel corso del colloquio curato dal magazine britannico White si è definito “un artista interdisciplinare” mentre a proposito di Bob Dylan che stima in modo incredibile ha raccontato: “Non posso affermare di essere amico di Bob, e forse è impossibile. O forse è così, ma è difficile da definire. Ha lo spirito santo intorno a sé. Non è di qui, ma se la gente parlasse di musica con lui sarebbe molto più ricettivo perché è un’enciclopedia”. 

“Entering Heaven Alive” è stato registrato l’anno scorso, prima del suo recente matrimonio con la chitarrista e cantante dei Black Belles Olivia Jean. Indipendentemente dal fatto che siano state ispirate da lei o meno, in alcune canzoni l’autore si interroga sul tema dell’amore. Il disco è immerso in acquerelli tenui, la sua voce è incorniciata da chitarre, violoncelli e altri ornamenti artistici scelti con delicatezza. Le melodie nuotano agili e fluide sotto un ombrello prettamente folk. Stupenda Help me Along ma anche A Tip From You To Me e All Along The Way. Altri momenti ben riusciti sono il mini-capolavoro I’ve Got You Surrounded (With My Love) e la canzone jazz A Madman From Manhattan. Imperdibile anche il componimento Love Is Selfish. 

Il classico tocco da formidabile strumentista è palpabile ovunque, anche per questo “Entering Heaven Alive”  merita la giusta attenzione.