Première

Un orrizonte definitivo di non ritorno: “Hauntology” è il nuovo album dei Collars

Di Redazione ⋅ 10 Novembre, 2022 ⋅ Commenta

Nati nel 2018, i Collars – Alberto Balboni (batteria), Davide Gherardi (chitarra), Enrico Baraldi (basso) – nel giro di due anni mettono a punto la loro formula e, sotto la supervisione artistica e produttiva di Enrico Baraldi, nel 2020 debuttano con “Tracoma”. Nella primavera del 2021 tornano in studio per registrare “Hauntology“, sempre con Enrico Baraldi dietro al mixer, che curerà le registrazioni e i mix.

“Hauntology” esce per Grandine Records il 14 Novembre 2022. Le esplorazioni sonore dei Collars si ispirano agli scritti di Simon Reynolds e Mark Fisher e in particolare al concetto di “Hauntologia” come tratto dal Jacques Derrida di “Spettri di Marx”. Muovendo dagli assunti della critica postmodernista, Fisher e Reynolds si sono confrontati con gli effetti spettrali della vasta eredità culturale emersa dal calderone dei nuovi media, che grava come un peso insopprimibile sulla produzione culturale contemporanea, costantemente captata e ri-captata dai riverberi nostalgici di un passato mai vissuto.

“Hauntologia” è l’orizzonte definitivo di non-ritorno espresso all’impotenza creativa dell’industria culturale e dei suoi modi di produzione, è un presente patchwork, spettro rabberciato con rimasticatura di pensiero. “Hauntologia” è dispositivo di spersonalizzazione, un Frankenstein barcollante e dalle suture ancora rosee.

L’intero artwork del disco è stato curato da Elide Blind, una delle più creative menti in circolazione, in grado di creare immagini a metà tra estrema prossimità fisica e astrazione della forma. Manipola il reale, trasformandolo in qualcosa di nuovo, misterioso e oscuro.

Di seguito vi presentiamo in anteprima assoluta lo streaming integrale di “Hauntology“, buon ascolto!