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Alosi – Cult

2023 - La Tempesta Dischi
indie rock / blues / reggae

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Tracklist

1. Downtown (feat. Stevie Culture)
2. Blues animale (feat. Adriano Viterbini)
3. Una vita in gioco
4. Cult
5. Camel Blue
6. Fuori programma (feat. Massaroni Pianoforti)
7. Universali
8. Punto di non ritorno


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Il cantautore palermitano Alosi, dopo la fortunata esperienza con Il Pan del Diavolo, formazione folk con la quale ha prodotto ben cinque album, e già collaboratore di personaggi quali Motta, Tre Allegri Ragazzi Morti, Zen Circus, ha intrapreso da tempo la carriera solista. Esce dunque oggi, a distanza di quattro anni dal precedente “1985”, il suo secondo lavoro, “Cult”. L’album è stato anticipato da due singoli: Downtown, un energico reggae che vede la partecipazione di Stevie Culture dei giamaicani The S.A.N.E., e Blues Animale, brano emblematico fin dal titolo, realizzato insieme ad Adriano Viterbini, che rappresenta “un incontro musicale basato sull’istintività”, come lo ha definito Alosi stesso, fatto di scariche elettriche e di vibrazioni profonde. 

Se questi sono i presupposti, adrenalinici e viscerali, il resto dell’album vira verso atmosfere differenti, forse più “rassicuranti”, di tipo pop-rock, con una scrittura sostanzialmente cantautorale. Questa eterogeneità è comunque un pregio, perché dimostra la versatilità dell’artista, che nel suo percorso è passato dal folk dalle origini alle sonorità attuali pur nel tentativo di mantenere una propria identità ben definita. Il carattere delle tracce successive è quindi decisamente più intimista (Una vita in gioco) ed in esse l’io lirico esplora la propria individualità di antieroe, aggrappandosi ai legami interpersonali ed alle poche certezze (“Questo amore è splendido, questo amore è un cult…come un vecchio disco punk”) che gli sono rimaste (Cult).

Tra i vari episodi spicca Camel Blue, una sorta di confessione in riva al mare dalle venature quasi britpop, in cui è fondamentale l’apporto chitarristico di Marco “Python” Fecchio. Il songwriter si mostra spesso incline ad indagare emozioni e sentimenti legati alla sfera affettiva – senso di attesa, solitudine, inadeguatezza – e non esita a mettere a nudo la propria e l’altrui anima. Significativa, in questo senso, è Fuori programma, feat. Massaroni Pianoforti, in cui timbri in gran parte acustici rivestono liriche sincere e disarmate: “Sei un fuori programma, la tua è una sfida impossibile, fatta di sogni e di rabbia”. Fortunatamente, il rapporto di coppia può essere un baluardo difensivo che garantisce il proprio benessere (Universali). Il disco si chiude con Punto di non ritorno, caratterizzata da un esordio dichiaratamente beatlesiano con voce e pianoforte, che vuole raccontare la volontà di cambiamento del protagonista, l’aprirsi a nuove prospettive esistenziali. 

Cult” ribadisce la volontà di Pietro Alessandro Alosi di definire un proprio spazio nel panorama musicale contemporaneo, tracciando sentieri musicali e personali fatti di resistenza e resilienza, senza timore di confrontarsi a viso aperto con emozioni contrastanti e di esplorare territori artistici inediti.

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