Impatto Sonoro
Menu

Recensioni

Fvzz Popvli – III

2023 - Retro Vox Records
garage fvzz pvnk

Ascolta

Acquista

Tracklist

1. Intro
2. Monnoratzo
3. Kvng Fvzz
4. Post Shit
5. The Last Piece Of Shame
6. Tied
7. 20 Cent Blues
8. Outro


Web

Sito Ufficiale
Facebook

Un’auto vecchia e lercia parcheggiata al buio di chissà quale fetido garage, il vetro coperto dalla polvere e sopra il segno tracciato dal passaggio di qualcuno che voleva lasciare (o lanciare) un messaggio: Fvzz Popvli III

Alla guida nessuno, dal cruscotto però arriva un suono, distorto e metallico, distante nello spazio e nel tempo. Si può ascoltare direttamente da fuori, senza mettere piede nell’abitacolo del mezzo, anch’esso fuori dal tempo. Prendere le distanze si rende necessario se attorno fa tutto cagare. Se attorno non c’è chi voglia capire o ascoltare. 

Che poi non è qualcosa che altrove (sempre spaziotemporalmente) non si sia mai sentito ma, in fin dei conti, e soprattutto nel 2023, non che possa fregarcene più che una manciata di niente assoluto. Si fa la differenza quando si sfonda il parabrezza pompando la violenza fuori dalle casse. “III” sta in quel solco lì, quello dello sfondamento. È tutto legno e pelle, sudazza e marciume, pedali fuzz e ritmiche al cartone schiantato. Post-Shit stronca il punk, The Last Piece Of Shame e Intro fanno dello space-rock un origami, drogato e slabbrato invece è il 20 Cent Blues, meglio ubriaco, forse, ma proprio da quattro soldi quello che entra in circolo con il basso in prog-regressione, colpito appena sotto il fondoschiena dal bastone nodoso di Monnoratzo e impacchettato in Kvng Fvzz dalle Tre Bufere in gita nell’Urbe Aeterna mentre girano il losco remake poliziottesco del capolavoro carpenteriano da cui provengono. 

Del fatto che è tutto già sui libri di storia si è già detto e anche del fatto che non ci freghi un cazzo. Allora a posto così, chiudo, rubo il bolide del secolo scorso e mi levo di torno.

Piaciuto l'articolo? Diffondi il verbo!

Altre Recensioni