Impatto Sonoro
Menu

Recensioni

JPEGMAFIA x Danny Brown – SCARING THE HOES

2023 - AWAL Recordings America
experimental rap / glitch hop

Ascolta

Acquista

Tracklist

1. Lean Beef Patty
2. Steppa Pig
3. Scaring The Hoes
4. Garbage Pale Kids
5. Fentanyl Tester
6. Burfict!
7. Shut Yo Bitch Ass Up x Muddy Waters
8. Orange Juice Jones
9. Kingdom Hearts Key (feat. Redveil)
10. God Loves You
11. Run The Jewels
12. Jack Harlow Combo Meal
13. HOE (Heaven On Earth)
14. Where Ya Get Ya Coke From


Web

Sito Ufficiale
Facebook

Tutti sappiamo quanto l’hip hop, il rap, la trap e derivati siano oggi a comando delle classifiche musicali di mezzo mondo. Credo che oggi, nel 2023, si sia addirittura arrivati ad una saturazione stessa del genere, figlia di un numero di uscite spropositato che non porta ad altro che ad una svalutazione qualitativa della scena in genere.

Non è questo il caso di “SCARING THE HOES”, l’ultima fatica del navigato Danny Brown e del “novello” JPEGMAFIA. I due artisti, infatti, hanno deciso di unire le forze e regalarci un joint album che sicuramente si merita di essere citato tra i migliori dischi dell’anno e che verrà ricordato per l’inventiva che sta alla base del prodotto.

Difficile parlare approfonditamente delle quattordici tracce che compongono il quadro musicale dipinto dal duo: ogni brano è pieno zeppo di suoni glitch, campionamenti jazz, basi R&B, Drum & Bass e svariate citazioni al mondo pop. Nonostante qualitativamente ci attestiamo su livelli altissimi si può però sicuramente affermare che questo disco non è assolutamente per tutti: chi cerca qualcosa di classico difficilmente rimarrà soddisfatto. I due rapper, infatti, sembrano aver fatto di tutto per rendere l’intero lavoro completamente imprevedibile, sempre pieno di soprese, a partire dai titoli dei pezzi che sfiorano sempre il ridicolo come Steppa Pig, Kingdom Hearts Key o Jack Harlow Combo Meal. La produzione dei brani, dunque, è semplicemente invidiabile, tutto è completamente fuori di testa, esagerato e volutamente schizzato.

Tralasciando per un attimo lo sfondo musicale che, come detto, è ottimo, anche i testi sono una parte più che centrale dell’album. Possiamo citare, a titolo esemplificativo dello spirito dell’intero lavoro, l’entrata di JPEGMAFIA in Lean Beef Patty: First Off, fuck Elon Musk“. Tutto, quindi, è cazzone, completamente stralunato, esagerato e pieno di groove: il flow dei due poi è semplicemente fuori scala.

In definitiva, in attesa del tempo in cui anche su suolo nostrano si riesca (prima o poi) a raggiungere livelli di qualità tali, non posso far altro che consigliare a tutti l’ascolto di questa piccola perla obbligatoriamente a volume massimo.

Piaciuto l'articolo? Diffondi il verbo!

Altre Recensioni