Everything But The Girl – Fuse

Sono passati 24 anni dall’ultima uscita ufficiale degli Everything But The Girl,durante tutto questo tempo il duo britannico ha deciso di stare lontano dalle luci dei riflettori per dedicarsi interamente ai loro figli, evitando di farli crescere sotto l’occhio severo e indagatore dei mass-media.

Thorn e Watt sono celebri per la loro favolosa Missing, che ha avuto successo mondiale negli anni ’90 anche grazie al remix firmato da DJ Todd Terry. La band dopo aver annunciato il nuovo disco su Twitter ha finalmente pubblicato del nuovo materiale. “Fuse”, dunque, è un ritorno particolarmente atteso, per una band che durante il loro periodo di attività ha rappresentato una delle punte di diamante della musica elettronica inglese.

Il nuovo lavoro si apre con Nothing Left To Lose, un brano decisamente riuscito che incarna perfettamente lo spirito del trip-hop, sfociando nella Drum and Bass grazie anche alla sezione ritmica. Il sound come sempre si presenta raffinato ed elegante, la voce di Tracey si alterna tra sonorità Jazz e Pop, conservando le caratteristiche che abbiamo imparato ad amare in passato. I brani successivi, Run A Red Light e Caution To The Wind, abbandonano per un attimo le sonorità dance e si presentano sotto forma di meste ballate. La nuova fatica dei due, infatti, è profondamente malinconica, a partire dai testi che sfiorano spesso il cinismo, fino alle strumentali che, per la quasi totalità del tempo, si compongono di accordi minori proprio per sottolineare il carattere inquieto delle nuove tracce. A proposito di questo possiamo citare Lost, brano di una delicatezza struggente che non può non commuovere grazie alle sue atmosfere surreali, i suoi bassi gonfi e con i suoi accordi di pianoforte a fare da sfondo ad un testo che è semplicemente tragico.

Il disco scorre via veloce, lasciandoci l’amaro in bocca via via che ci avviciniamo alla sua conclusione. La musica degli Everything But the Girl è un nodo alla gola: fonde la raffinatezza del jazz con la musica da club, l’eleganza dell’r&b con atmosfere crepuscolari, la poetica del cantautorato con i bassi e la sezione ritmica della dance. 

In conclusione, l’attesa e l’hype per il ritorno del duo britannico è assolutamente motivata. Tracey Thorn e Ben Watt con “Fuse” ci regalano un disco squisito, di una sensibilità rara. Il nuovo album, sicuramente di difficile fruizione a causa dei temi e delle atmosfere non proprio solari, colpisce dritto al cuore regalandoci emozioni vivide, andando a riconfermare l’abilità compositiva di uno dei progetti più rappresentativi del suo genere.