Impatto Sonoro
Menu

Première

Una nuova voce per l’hardcore italiano: gli Hold Me Tight al debutto con l’omonimo Ep

Foto: Marco Camarda

Gli Hold Me Tight sono una band hardcore/metal sarda nata nel 2022 che oggi pubblica il proprio EP di debutto omonimo, una raccolta di sei brani che in una manciata di minuti mette subito in chiaro le intenzioni del gruppo. Si tratta di un hardcore punk dalle massicce influenze metal, che alterna cavalcate veloci a breakdown ritmici di ispirazione 90s, il tutto composto da una sapiente ricetta di voci ruggenti, chitarre affilate come un machete e una sezione ritmica impetuosa ed esplosiva.

L’EP è stato anticipato dal singolo omonimo, proposto con un video pubblicato dal canale Youtube internazionale “Hardcore Worldwide”, un brano che tratta in maniera aperta e diretta tematiche delicate come la salute mentale e l’abuso di sostanze e la stigmatizzazione di queste questioni nella società in cui viviamo. Gli Hold Me Tight in merito al brano dicono:

Abbiamo perso diversi amici per problemi di depressione e abuso di sostanze. Abbiamo espresso la nostra attuale posizione in merito ad un tema che spesso si ha “timore” di affrontare.

In merito all’EP di debutto che porta il loro nome, gli Hold Me Tight dicono:

Questo lavoro è un traguardo ma anche un punto di partenza. Ci ha aiutato a lanciare le basi per il prossimo step: l’album. Tutti i testi sono legati a “sfoghi personali” relativi al periodo in cui sono stati scritti. Nelle sonorità abbiamo voluto miscelare passaggi hardcore e suoni più metallici per creare la nostra identità come band.In questo momento siamo impegnati  a programmare date in giro per l’Italia e non solo. Stiamo inoltre lavorando alla composizione dell’album.”

L’EP è stato registrato da Lorenzo Mariani presso Overcore Studio. La copertina è di Giulio Vargiu ed è stato prodotto dalla band insieme a Gusta Style ed è disponibile su tutte le principali piattaforme digitali a partire dal 26 Maggio 2023.

Gli Hold Me Tight saranno impegnati dal vivo in queste occasioni:

16/06 Roma – Init Club w/Taste The Floor + Lillà + Desert Kosmo
17/06 Pescara – Change Your Life (Festival) 21/07 Cagliari – Beach Day Out (Festival)

Abbiamo infine colto l’occasione per sottoporre qualche domanda alla band per saperne di più sul loro nuovo lavoro.

Giungete a questo EP di debutto ma annoverate collaborazioni in altre band hardcore e punk, tra cui Regrowth, Clonmacnoise, Human Side, Scornthroats, Pusstache, Sorelle Pestilenza…Cosa avete portato di queste esperienze all’interno della ricetta che compone il sound e l’identità degli Hold Me Tight?

Indirettamente siamo sicuramente influenzati da tutte le bands in cui suoniamo o abbiamo suonato sia a livello di modus operandi che di esperienza. Ci definiamo spontanei e rivolti ad un sound d’impatto. Il nostro primo EP contiene quelle che sono le nostre prime composizioni Hold Me Tight.

Avete anticipato l’EP con un singolo accompagnato da un video, intitolato “H.M.T.”, nel quale affrontate un tema delicato, che ancora rimane per certi versi tabù: la salute mentale, spaziando tra depressione e abuso di sostanze. Sono tematiche che vi toccano da vicino e che molte persone ancora fanno fatica a trattare senza sentire il peso dello stigma che portano con sé. Come mai secondo voi nella società in cui viviamo c’è questo attrito tra una nuova tendenza all’apertura nei confronti di questi aspetti della natura umana e la necessità di mostrarsi sempre in una posizione migliore di quella in cui realmente si è? Cosa possiamo fare per agevolare il processo di “sdoganamento”, anche e soprattutto nel mondo della musica, queste tematiche?

Pensiamo che l’attrito sia dovuto da ragioni spesso “cablate” all’ interno di noi. Quanti di voi sono cresciuti in situazioni dove si insegnava che la salute mentale è una priorità?  Quanti di voi sono stati messi a proprio agio a parlare dei propri problemi o ammetterli senza sentirsi giudicati? Si preferisce soffocare questi problemi e fingere, spesso si finisce ad abusare di sostanze o altro per andare avanti creando un ulteriore problema. H.M.T. vuole esorcizzare la nostra esperienza/sentimento relative a questo topic in maniera trasparente e diretta. Parlare di queste cose tra amici e nelle piccole realtà/communities agevola il processo di “sdoganamento”. Il mondo della musica è un’ arma sicuramente potentissima per creare consapevolezza. 

Le vostre sonorità uniscono l’hardcore più classico con influenze più vicine al metal, creando una mescolanza non nuova nell’universo dal quale venite, ma che voi cercate di interpretare a modo vostro. Quali sono stati i riferimenti che vi hanno guidato nella stesura dei brani di questo EP? E quali sono invece gli elementi che voi rivendichereste come un marchio di fabbrica degli Hold Me Tight?

Il nostro processo di composizione si evolve continuamente, con una partecipazione attiva di ogni componente. Non abbiamo utilizzato riferimenti in particolare, questo era il primo step per esplorare suoni ed alchimia. Non volevamo sicuramente rimanere troppo standard o in “safe zone” ma divertirci ed iniziare a costruirci una nostra identità.

Se questo primo EP è un punto di partenza, quali saranno le prossime tappe? E quale sarà la direzione che intraprenderete come band?

Prima tappa: Live, Stiamo cercando date in tutta Italia da Settembre in poi al momento. Per iniziare la stagione estiva il 16 Giugno suoneremo all “Init Club a Roma, il 17/06 al Change Your Life di Pescara e il 21/07 al Beach Day Out di Cagliari. L’ altro step è finalizzare la composizione del nostro primo Album. La nostra direzione al momento è sconosciuta, cercheremo di fare le cose al meglio con i mezzi a nostra disposizione. 

Piaciuto l'articolo? Diffondi il verbo!

Articoli correlati