1. Intro
2. Live Again (feat. Halo Maud)
3. No Reason
4. Goodbye
5. Fountains
6. Magic Wand
7. The Weight
8. Skipping Like A Stone (feat. Beck)
9. The Darkness That You Fear – Harvest Mix
10. Feels Like I Am Dreaming
11. For That Beautiful Feeling (feat. Halo Maud)
“For That Beautiful Feeling” è il titolo dell’ultimo album dei The Chemical Brothers, e non ci poteva essere titolo più azzeccato. Il duo londinese torna a farsi sentire dopo “No Geography” del 2019, escludendo dal conteggio le due riedizioni di dischi celebri quali “Surrender” e “Dig Your Own Hole”. In sostanza, la nuova uscita di cui andremo a parlare, oltre che ad ascoltare, e questo è il mio vivo consiglio, contiene del materiale inedito che fin dal primo ascolto si presenta davvero, davvero interessante.
Perché “For That Beatiful Feeling” è un’onda travolgente, come un grande schiaffo che è forte abbastanza da farti vibrare, e la musica è fatta di vibrazioni, perciò ben vengano gli schiaffi. Di certo c’erano pochi dubbi, perché quando parliamo di The Chemical Brothers è normale avere alte aspettative. Si parte con il classico Intro che è il warmup per ciò che viene dopo, una sorta di ingresso in universo strobo, un club dove al guardaroba non sarebbe così improbabile trovare in fila i Daft Punk, tanto per citare qualcuno. Questo perché Live Again fa molto One More Time, o altri pezzi dei primi cugini francesi, ma attenzione, non ne è la brutta copia. Questi pezzi hanno personalità da vendere, e di fatti la traccia successiva, No Reason, è quello che in gergo si dice “una mina”. Va ascoltata, perché parlarne è riduttivo: posso soltanto dire basso elettrico e tanti begli “uh”. Segue Goodbye, torna la drum’n’bass, e quelle voci ambient che piacciono tanto ora ai fan di “Fred Again”. Linee vocali simili vengono riproposte assieme a sonorità più jingle e chitarre funky filtrate in Fountains: qui c’è una più improvvisazione, comunque ben strutturata e calcolata. Magic Wand vira verso più psichedeliche ma anche trame musicali maggiormente scure: un po’ di magia nera. Mentre con The Weight si torna al basso vero, batteria, tanto da sembrare un pezzo di una band tradizionale al completo, e questa è una bella intuizione, quasi come se i The Chemical Brothers strumenti alla mano si mettessero a suonare qualche cover di band della scena brit-rock.
C’è poi il featuring con Beck, un brano più testuale, forse più remix, che in quanto tale è ballabile, è notturno, è piacevole. In successione arriva un vero remix, o meglio, il remix di The Darkness That You Fear, un singolo del 2021 degli stessi produttori londinesi: de gustibus. Alla penultima posizione del disco troviamo Feels Like I Am Dreaming, la traccia elettrica molto rave: potente. For That Beautiful Feeling è il viaggio finale che porta alla destinazione di quello che è un percorso sonoro forte e soprattutto vivo, travolgente come un’onda, vibrante come uno schiaffo, tanto per ribadire quanto detto sopra nell’incipit.
“For That Beautiful Feeling” è ancora una volta la dimostrazione di quanto si possa fare ancora bella musica, oggettivamente parlando. Certo, ogni ascoltatore dal canto suo sa cosa gli piace e cosa non, ma sfido chiunque a negare la profondità artistica dei The Chemical Brothers, che dopo quasi trent’anni di carriera pare proprio che abbiano ancora molto da dire.