A 5 lustri dalla sua uscita “Rage Against The Machine” è un album che, se suonato forte, fa ancora bruciare i nervi e ribollire il sangue
L’album è stato il trampolino di lancio dei Deftones verso cambiamenti e diversificazione della massa, il taglio al cordone ombelicale del nu-metal
A oltre quindici anni dall’uscita, “( )” rimane un’opera monumentale, tanto eterea da fare dubitare della sua stessa esistenza anche dopo infiniti ascolti.
“The Piper At The Gates Of Dawn” dei Pink Floyd di Syd Barrett rimarrà un disco unico, inarrivabile, totalmente fuori dal tempo e dallo spazio.
A più di vent’anni di distanza “Ok Computer” conserva intatta tutta la sua potenza espressiva e, anzi, sembra aver anticipato molte delle assurdità che oggi affliggono il nostro vivere.
Il tempo è stato gentiluomo con “Album Of The Year” tanto da poterlo definire come l’Album “conclusivo” perfetto in una carriera tutt’altro che lineare.
Canto del cigno e mito della fenice di una band che si è trasformata, un inno al cambiamento e all’inversione di rotta di una condizione umana che ha fatto del degrado e dell’oscurità un marchio di fabbrica ineguagliabile nel mondo del pop
Se il black-metal oggi è arrivato ad avere band come Deathspell Omega, Botanist, Altar of Plagues, Weakling, ricordiamoci che il punto di partenza e denominatore comune è molto probabilmente questo disco.
“The Future Of War” rimane l’ultimo, assordante, manifesto di una forma futura che non è venuta a crearsi
“The Joshua Tree” è passato alla storia come uno dei dischi che meglio ha saputo raccontare l’America, i suoi paesaggi sterminati, le sue infinite possibilità e le sue altrettante contraddizioni.
Pochi dischi hanno segnato così in profondità il mondo del metal estremo, tanto da confondere e ottundere tutti quanti, anche i più intransigenti estremofili in circolazione.
La storia di “Yo! Bum Rush the Show”, un disco destinato a cambiare per sempre non solo il destino dei Public Enemy, ma dell’hip hop tutto.
La consacrazione commerciale dei Korn nel 1996 è anche la consacrazione di quella creatura ibrida fino a quel momento difficilmente definibile: con “Life Is Peachy” nasce il nu-metal.
Ænima compie 20 anni: il 1° ottobre 1996 (17 settembre in vinile) i Tool pubblicarono l’album che contribuì a definire la loro carriera musicale. Ve lo raccontiamo qui.
Inizia con questo articolo uno speciale dedicato a “Control”, film diretto da Anton Corbjin e dedicato ai Joy Division ed al suo carismatico leader Ian Curtis morto suicida all’età di 23 anni. Il film ha ricevuto elogi e premi in tutta Europa, premio come Best actor e Best new British film all’ Edinburgh Festival, Golden […]
‘Welcome to the sky valley’ rappresenta il disco della conferma per i Kyuss,i quali,con i fasti del seminale ‘blues for the red sky’ del ’92,avevano indicato i motivi-guida di un nuovo,innovativo genere,lo stoner rock. Infatti,mentre a Seattle si rileggeva l’hard rock con la furia del punk e ci si concentrava su testi decadenti e ribelli,nella […]
E’ il primo lavoro album dei C.C.C.P., gruppo guidato dalla magnetica figura di Giovanni Lindo Ferretti. Il disco fu pubblicato nel 1986 portando il gruppo italiano nella storia del rock italiano. Bisogna infatti considerare che i C.C.C.P. sono stati il gruppo più autonomo dai modelli italiani, che ha proposto comunque un sound piuttosto europeo, mischiandolo […]
Siamo nella metà degli anni Novanta. 1995. Ci troviamo nel periodo dove il grunge sta piano piano scomparendo. Kurt Cobain è morto e ormai la stampa e i critici si stanno pian piano disinteressando al fenomeno .E’ diffusa l’idea che senza Kurt Cobain il grunge non avrebbe mai avuto nemmeno un decimo dell’immensa popolarità conquistata. […]
Nell’ambito della musica rock, il panorama italiano è sempre stato molto scarno, sia perché la parte maggiore dei fruitori (italiani) di musica non hanno mai prediletto questo campo, sia perché coloro invece che lo seguono hanno giustamente prediletto l’ambito internazionale, ma soprattutto perché le case discografiche italiane sono sempre state restie a dare delle opportunità […]
“A night at the opera” è sicuramente il disco più ambizioso dell’intera discografia del gruppo inglese, guidato dalla potente voce di Freddie Mercury, insostituibile punto di riferimento per la band inglese, uno degli ultimi grandi frontman della musica rock. I Queen arrivano a registrare questo disco nel 1975 dopo la più che brillante precedente uscita […]