Impatto Sonoro
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Recensioni

Echo Bench – Echo Bench

Siamo di fronte ad una piccola pietra rara della musica indie/alternative contemporanea. Un gruppo, le Echo Bench, composto da 3 ragazze israeliane, la cantante e chitarrista Noga Shatz, la batterista Alex Levy e la bassista Shahar Yahalom che mostrano praticamente a tutto il panorama del genere come si compone un disco di un manipolo di […]

Bill In The Tea – Big Tree

Indie-prog-rock, parecchio propenso al jazz e allo strumentalismo, è il comune denominatore dei Bill In The Tea, gruppo siciliano al debutto sulla lunga distanza col notevole Big Tree (edito da Doremillaro Records, ma anche in free listening e digital download su bandcamp dal 4 luglio). L’approccio arioso e free di questi brani, lontani anni-luce da […]

Run The Jewels – Run The Jewels

Di fronte al nulla o quasi dell’attuale scena italica, per ascoltare rap fatto come Yeezus comanda non resta che valicare l’Atlantico e spulciare tutto ciò che propone la sconfinata scena statunitense e che, come le lucertole quando perdono accidentalmente la coda, riesce sempre a rigenerarsi ed a fornire nuovi progetti e personaggi anche quando il […]

Volto! – Incitare

A Danny Carey piace improvvisare. Ah, giusto, per i più distratti Danny Carey è il batterista dei Tool. E nei Tool mi sa che non s’improvvisa più di tanto, cubiche come sono le loro strutture. Quindi che fare mentre la band madre è in stand by, e mentre Maynard James Keenan se ne va a […]

Locrian – Return To Annihilation

Descrivere il suono di una band come gli americani Locrian è tutt’altro che semplice, data l’enorme quantità di album e collaborazioni (da recuperare assolutamente quella con i Mamiffer) uscite in questi (quasi) otto anni di carriera. La base è quella di un drone-rock dal sapore noise, con influenze black metal e dall’attitudine kraut in cui […]

James Holden – The Inheritors

Il lavoro del produttore e dj James Holden fa un salto di qualità non indifferente con questo The Inheritor. Maturità, elevata qualità, sonorità variegate e la voglia di esplorare oltre il semplice confine di musicista techno-trance. Una piccola parte di questo The Inheritor è figlia del passato di questo straordinario elemento di instabilità dell’elettronica, ma, […]

Marlene Kuntz – Nella Tua Luce

Scusate il ritardo. Dopo tre anni dal loro ultimo album di inediti, tornano i Marlene Kuntz, con il nono disco della loro carriera: Nella tua luce, lavoro interamente autoprodotto. “Vogliamo che questo nuovo lavoro segni una ripartenza e sia l’opposto rispetto al nostro ultimo album, Ricoveri virtuali e sexy solitudini dove avevamo raggiunto il massimo picco di […]

Daugh Gibson – Me Moan

Camionista, commesso in un sexy shop, batterista per i Pearls & Brass, rivelazione del 2012 con l’intrigante e carismatico “All Hell”. Josh Martin, in arte Daughn Gibson e altrimenti detto “Gothic Cowboy”, azzeccatissimo soprannome che il Guardian gli ha affibbiato, non smette di stupire, sviluppando in “Me Moan” atmosfere musicali ovattate, robotiche e sempre più […]

Franz Ferdinand – Right Thoughts, Right Words, Right Actions

Dopo ben 4 anni di hiatus, i Franz Ferdinand ritornano sul mercato, più scarni che mai con “Right Thoughts, Right Words, Right Actions”. “Giusti pensieri, giuste parole e giuste azioni”: è questo lo spirito di Kapranos e soci per ritornare alla ribalta insediandosi nei principali festival di ogni nazione. Procedendo con l’analisi del disco si […]

Nine Inch Nails – Hesitation Marks

Una formazione tumorale (non è ancora chiaro se si tratti di qualcosa di benigno o di maligno) si è impossessata delle membra di Trent Reznor. Sembra essere più qualcosa di fluido, quasi liquido. Non è la solita neoplasia, non ha forma, è non ha una precisa allocazione. È qualcosa che, seppure lentamente, procede lungo i […]

Landshapes – Rambutan

Il Rambutan è un frutto tropicale, simile al litchi, con la polpa dolce e un duro nocciolo centrale, perfetta similitudine ortofrutticola per descrivere la musica dei Landshapes, quintetto alternative-folk-pop precedentemente noto come Lulu & The Lampshades. Il cambio di monicker ha coinciso anche e soprattutto con l’effettiva maturazione di un sound per sua natura aperto […]

Nitro – Danger

Non è certo un mistero che negli ultimi anni in Italia il rap faccia furore e che sia diventato un fenomeno mainstream conquistando le classifiche di vendita: nato come genere di nicchia e relegato ad un ambiente ben preciso, attualmente grazie ad artisti della nuova scuola, è riuscito ad ottenere un meritato ruolo di rilievo […]

What A Funk – Ep

Si chiamano What A Funk, sono emiliani, sono giovani e sono un trio. Mischiano l’allegria fuori di testa del Funk con i suoni rozzi e sporchi del Grunge e con l’energia ribelle del Crossover. Il risultato di questa folle ed esplosiva insalata è “EP”, il loro EP rigorosamente autoprodotto (potevate immaginare nome più semplice di […]

Lui Sono Io – Storia Di Una Corsa

Se le intenzioni erano quelle di trasporre musicalmente l’odore aspro nelle narici provocato dalla nebbia, il duo Braschi/Amati nel loro debutto c’è riuscito molto bene. Il moniker è quello di Lui sono io e in realtà non sarebbe propriamente nemmeno un duo, visto gli special guest di altri quattro compagni di merende come Gramentieri e […]

Seesaw – Cadere

Riappaiono i Seesaw che in questo duemilaetredici ci offrono un EP che spacca i timpani e che riesce a rianimare anche la più torbida e monotona estate urbana. Cadere è figlio di un caotico e disturbato hardcore che si mischia spesso con lo screamo d’annata, generando una potenza sonora ed emotiva piena di pathos. Sicuramente […]

Paolino Paperino Band – Porcellum

Mai e poi mai avrei pensato che a 20 anni da “Pisla” i Paolino Paperino Band sarebbero tornati a popolare i miei dispositivi musicali portatili e questo sia tenuto conto della proposta modenese definibile quanto meno di nicchia, sia perché probabilmente sotto sotto auspicavo che quel gioiellino restasse tale e non corresse il ben che […]

Altar Of Plagues – Teethed Glory And Injury

E’ un disco che spiazza questo nuovo lavoro degli Altar of Plagues. La giovane band irlandese infatti, dopo due ottimi album e un ep, chiude la sua carriera (è di poche giorni fa l’annuncio del loro scioglimentoa fine anno) con un album, questo “Teethed Glory And Injury”, che è destinato a lasciare un segno. Partiti […]

Serj Tankian – Jazz-Iz-Christ

Ok, diciamolo, prima o poi sarebbe successo. D’altronde quando si ha una voce capace di passare dal falsetto al growl senza problemi, bisogna aspettarsi di tutto. L’estate 2013 di Serj Tankian è all’insegna della musica classica. Il leader dei System of a Down ha infatti pubblicato due album, Orca Symphony No. 1 e Jazz-Iz-Christ, rispettivamente […]

Madame Blague – Pit A Pat

Metteteci la ritmica prog pop, una velata attitudine new romance e capirete metà dei Madame Blague. Una panoramica sulle parti vocali e i motivi vi si paleseranno con inquadrature disinvolte come nella velocissima Sweet colors o nell’architettonica The story of how I lost my face. A me ricordano i veronesi Lava Lava love. Questi quattro […]

Bloc Party – The Nextwave Sessions

Per salutarci (fino all’inevitabile, inutile, reunion) i Bloc Party hanno deciso di incidere cinque brani e di inserirli in un ep dal titolo di The nextwave sessions. Lo hanno fatto per dare il commiato ai numerosissimi fans e per beccarsi una valanga di critiche dai detrattori del gruppo londinese. I Bloc Party, secondo gli ultimi […]