“Se a dieci anni hai questi gusti musicali, significa che hai un orecchio fine!”
Il disco d’esordio del nuovo progetto di Fabio Patrone (ex CRTVTR) esce il prossimo 22 novembre.
“Issues” mi catturò per la sua forza, le sue melodie interposte tra wall of sound controllati, l’espressività di un Davis in stato di grazia, un tutt’uno per quest’opera conchiusa, fine a sé, e che è bene che rimanga come tale.
I gusti metallari di un ex paladino del synthpop come Jourgensen presero definitivamente il sopravvento in un album che, a tre decenni esatti dalla sua uscita, può essere considerato una sorta di primo, vero e proprio esempio del classico sound alla Ministry.
È il primo estratto da “Freiheit”, album di debutto del duo romagnolo, in uscita il 14 novembre su LFA 27 ZEITGEBER.
Ascoltare oggi il quarto album di Marilyn Manson ci mette davanti ad una musica diversa da quella odierna: follia demoniaca, rabbia, violenza, droga, sesso tutto dentro a quel rock selvaggiamente oscuro.
Il brano è estratto dall’ultimo album della band francese “Blinkers”, uscito a ottobre su À tant Rêver du Roi e Kerviniou.
Mi piace pensare che la mia anima avesse bisogno di essere nutrita più di altre, ed è per questo che non sono mai riuscito a reputare meno che imperdibile l’invito a sedersi alla tavola dei Goodie Mob.
In una dimensione urbana e frenetica, incubo Langhiano del lontano Metropolis divenuto realtà, l’unico antidoto può essere solo la decostruzione. La tabula rasa. Glenn Branca funge da canale tra ciò che non abita questo mondo ma che cerca di arrivarci con messaggi di avviso.
Al limitare della fine del secolo i Rage Against The Machine raccolgono tutta l’acredine, l’astio, gli scontri, le sconfitte, ma in fondo anche le vittorie, le mescolano e danno vita alla Battaglia Finale.
L’album di debutto della emo/post-hc band bergamasca esce il prossimo 8 novembre.
Riff allucinanti, cambi di tempo improvvisi, brandelli di melodia, rigurgiti grindcore, tessiture chitarristiche sopraffine e succosissimi echi classicheggianti: un repellente mostro di Frankenstein che con i Carcass divenne un essere straordinario.
Assurdo, magistralmente tecnico, ma allo stesso tempo originale e melodico: quando si ha la versatilità artistica di questo gigante riccioluto dalla faccia celata, puoi fare quello che vuoi con la musica.
È il secondo estratto dal nuovo album “Severance”, in uscita a novembre.
È il secondo estratto da “Il Bestiario”, ultimo album uscito lo scorso marzo su Jestrai ed Edison Box.
Primo estratto dal nuovo album “Golden Lapse”, in uscita il prossimo 27 ottobre.
Standardizzato, piatto, pop ed iper-radiofonico/micidiale, espansivo, grande come una portaerei, un carrarmato nu. Orribile, bellissimo.
Il brano è estratto dall’ultimo album dell’artista piemontese “Volume Quattro”.
“Without You I’m Nothing” resta tra i dischi più compiuti del proprio periodo storico. Un album incantato dalla propria capacità di parlare d’amore e disamore, con il sesso come punto di equilibrio.