L’inverno è sostanzialmente attesa, della primavera o di qualcosa che non succederà mai, sdraiati nella neve, o nella sua idea, non possiamo fare altro che aspettare, lasciandoci travolgere dai ricordi, dai pensieri, dalla voglia di sparire per poi tornare, forse. E non c’è colonna sonora migliore della musica dei Sigur Rós.
Nessuno come Joe Strummer ha saputo interpretare il migliore spirito del primo punk inglese, musica di ragazzi nati nella sfiga e senza futuro che riuscirono a darsi un senso e una missione, per quanto confusi.