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Habemus Papam, di Nanni Moretti


Scheda

Titolo originale: id.
Nazione: Italia
Anno: 2010
Genere: Commedia
Durata: 104'
Regia: Nanni Moretti
Soggetto e Sceneggiatura: Nanni Moretti, Francesco Piccolo, Federica Pontremoli
Interpreti: Margherita Buy, Roberto Nobile, Michel Piccoli, Nanni Moretti, Jerzy Stuhr, Renato Scarpa, Franco Graziosi, Massimo Dobrovic, Leonardo Della Bianca
Produzione: Sacher Film, Le Pacte, Fandango
Distribuzione: 01 Distribution
Data di uscita: 15 Aprile 2011
Voto: 7

Il Conclave ha appena scelto il nuovo Papa, il predestinato, il cardinale Melville, non si ritiene però all’altezza di poter ricoprire questa carica così importante.

L’undicesima pellicola di Moretti è una critica alle responsabilità delle persone ed è permeata dal senso ironico di inadeguatezza che colpisce il cardinale francese Melville e dai tentativi del  Conclave e dallo stato Vaticano di riportarlo “sulla retta via”, passando attraverso l’incursione di uno psicologo dichiaratamente ateo, interpretato dallo stesso Moretti, capace di portare nelle lunghe giornate di attesa entro le mura pontificie nuovi elementi esterni; le sue considerazioni, le partite a carte unite alle lunghe chiacchierate con i cardinali, la rilettura della Bibbia in chiave psicoanalitica, il tutto mentre il cardinale ormai Papa sta ripercorrendo il suo desiderio di ritornare a una vita passata, ai suoi vecchi desideri inesplorati: “Avrei voluto fare l’attore ma fui bocciato all’esame di ammissione in accademia”. Una chiesa quella che è dipinta da Moretti comunque molto terrena, dove le responsabilità umane superano quelle divine, dove i giochi di potere e il desiderio di non diventare il nuovo Papa superano di gran lunga quello di diventarlo.

Un film lento, psicoanalitico, da soppesare attimo per attimo, capace di strappare ben più di una semplice risata, in grado di far riflettere grazie ad  un punto di vista diverso da quello  religioso.

a cura di Ciro Andreotti

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