Goldenground

GOLDENGROUND: Potente Records

Esiste un mondo sommerso, una selva di persone, passioni e cuori che stanno dietro alla musica e che ogni giorno la nutrono con amore paterno, nascosti dietro le quinte della scena. Goldenground va a scavare negli intricati tunnel dell’underground per portare alla luce le scintillanti pepite d’oro sparse in tutta Italia e per dare voce a chi è solito dare voce alla musica.

Aprire un negozio di dischi, nel 2021, dopo un anno disastroso come quello appena trascorso e senza alcuna prospettiva, senza alcuna “luce in fondo al tunnel”, come dicono gli esperti. Una sfida? Forse qualcosa di più: una scelta ben precisa, un percorso volto a rimettere la musica al primo posto, a ridarle quel ruolo culturale che nell’era del “tutto e subito” sembra essere sempre meno visibile ai più.

Ma c’è chi resiste, chi ancora si mette da parte qualche spicciolo per acquistare dei vinili, dei cd, delle tape; insomma, esiste una fetta importante e spesso poco considerata di appassionati e intenditori che di fronte a una notizia come questa tende ancora di più le orecchie, pensando di non aver sentito bene. E invece è tutto vero: si sta per aggiungere un nuovo tassello alla mappa made in Italy dei negozi di dischi. Ma partiamo dalla location: Cagliari, o meglio, il quartiere storico di Villanova, una zona ricca di fermento artistico nonché uno dei punti di incontro della cultura giovanile del capoluogo sardo.

Abbiamo scambiato qualche parola con Andrea Pilleri, figura che nel video di presentazione di Potente Record Store si avvicinava al negozio di spalle e con un cappuccio in testa, ma che è ben nota all’interno della scena underground locale per essere sia vice-presidente dell’associazione Here I Stay che organizzatore del festival omonimo.

In città mancava un punto di riferimento per quanto riguarda l’ascolto, la vendita di dischi ma anche la socialità che si crea attorno al contesto-musica; l’idea di aprire un negozio di questo tipo era lì, in un cassetto, ma ora posso finalmente darle forma. Cosa ha dato il là ad Andrea? Sembra strano, ma proprio il luogo in cui aprirò la mia attività è stato il punto di partenza di questa avventura: Villanova è in espansione e la controcultura che si respira nei suoi vicoli non ha fatto altro che farmi sposare ancora di più questa idea. Ho presentato il progetto a gestori e amici presenti nel quartiere, e tutto si è sviluppato in maniera entusiastica e naturale.

La parola d’ordine pare dunque essere “aggregazione”: Andrea ritiene fondamentale l’aspetto dello scambio culturale, un dare-avere che vede il proprietario del negozio fornire degli input al cliente attraverso una conoscenza che ha acquisito a sua volta nel corso degli anni; nei primi negozi di dischi erano presenti tanti album “di formazione” e ora viene naturale tramandare un certo background musicale.

L’attività principale di Potente Record Store ruoterà chiaramente attorno alla vendita di dischi, ma col tempo potrebbe esserci spazio anche per la vendita di merchandising, la presentazione di uscite editoriali e musicali ma soprattutto la sempre coinvolgente possibilità di organizzare dj set fronte strada. La mancanza di live può sicuramente darci una mano, poiché molti affezionati di musica vorranno quantomeno tornare ad acquistare una copia fisica nel nostro store; un luogo dove poter ricreare il legame ascoltatore-album, dando vita a un approccio meno “mordi e fuggi” della musica. Un negozio tradizionale, senza connotazioni particolari, perché la volontà sarà quella di coprire più generi possibili, garantendo però un livello qualitativo importante.

Potente Record Store aprirà i suoi battenti domani, sabato 6 febbraio, in via San Domenico 52, ed è proprio con l’origine del suo nome che chiudiamo la nostra chiacchierata con Andrea: “potente” è un aggettivo banale, casuale, anche un po’ pacchiano, ma che rappresenta la forza e la grinta che qualcosa di bello e concreto porta con sé, oltre a essere il primo vocabolo che viene in mente quando si parla di una band che ci piace.

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