Eagles of death metal – Heart on

Josh Homme e Jesse Hughes si staranno ancora compiacendo. Guardandosi in uno specchio e pensando: “ma che bella idea che abbiamo avuto. Sembrava una stronzata per passare tempo ed invece è diventata una cosa seria”. Perché questo è quello che sono gli EoDM. Una cosa seria. Se così non fosse sarebbero stati dimenticati in un mese, ed invece eccoli qui a più di 5 anni di distanza dall’esordio in studio con Peace, love and death metal ancora a furoreggiare tra spot televisivi e colonne sonore di film e videogiochi, premetto che mentre vi scrivo ho in sottofondo “a nastro” Now i’m a fool, uno dei pezzi più riusciti di questo lavoro, un tenero gorgoglio di poco più di 3 minuti uscito direttamente da una strada abbandonata e arida degli USA. E purtroppo mentre vi scrivo sono solo, perché un pezzo del genere avrebbe fatto abbassare la guardia anche ad una suora agostiniana che da poco ha preso i voti. Gli EoDM sono una specie di succursale nel deserto dei Queens of the stone age, un gruppo che si riempie di volta in volta di talenti che si mettono a ballare intorno alle personalità principali di questo progetto, Homme e Hughes. Hanno da un anno tagliato il traguardo dei dieci anni di attività ( i primi pezzi risalgono alle Desert Session 3 & 4 del 1998) e già si intravede, per loro, il titolo di gruppo “cult” della musica rock, per pochi eletti! Eppure tutto il mondo, inconsapevolmente, ha ascoltato almeno una volta nella vita un loro pezzo, chi tra le immagini di uno spot della Nike, chi mentre si svagava con la playstation sulle curve di Need for Speed Carbon. E sono tante le celebrità che nel corso di questi undici anni hanno prestat o servizio per gli EoDM, da Jack White a Dave Grohl, passando per Joey Castillo (batterista dei QOTSA) e Taylor Hawkins (batterista dei Foo Fighters) fino alla punk-moglie di Homme, Brody Dalle. L’ album si compone di 12 pezzi tutti più o meno di riconoscibilissimo marchio EoDM, dalla divertente title-track Heart on, al riff rock’n’roll di Secret Plans, attraverso l’oscura Cheap Thrills, fino alla chiusura rumorosa di I’m your Torpedo. Però perdonatemi se io continuo a violentare fino allo sfinimento la delicatissima Now i’m a fool.

Taste: Heart on, Secret Plans, Cheap Thrills, Now i’m a fool