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Green Like July – Build A Fire

2013 - La Tempesta International
indie-rock/flower-pop

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Tracklist

01. Moving To The City
02. Borrowed Time
03. An Ordinary Friend
04. Agatha Of Sicily
05. Tonight's The Night
06. Good Luck Bridge
07. A Well Welcomed Change
08. Johnny Thunders
09. Robert Marvin Calthorpe

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Build A Fire: un paesaggio al neon che fa da sfondo a una colazione tra Lucio Fontana, un gatto e Polifemo.” Colorite note di presentazione a parte, il nuovo disco dei Green Like July è certamente un buon esempio di indie-rock, ideato e composto sulla scorta di un ampio bagaglio di ascolti e influenze, che spaziano dal verbo beat anni ’60 al pop evoluto di Bowie e Gahan.

Il gruppo alessandrino/milanese, dopo i positivi riscontri ottenuti col precedente “Four-legged Fortune”, torna a proporre i suoi variopinti e spensierati scenari musicali che, supportati da un’attitudine easy e divertente, rendono l’ascolto di questa trentina di minuti un’esperienza assolutamente gradevole.
Andrea Poggio, Paolo Merlini, Roberto Paravia e Marco Verna hanno lavorato molto sugli arrangiamenti (assieme a Enrico Gabrielli), cesellando suoni e sfumature, fino a rendere “Build A Fire” un insieme omogeneo e personale, sincero e spontaneo nel suo dinamico flower-pop lieve nei toni, ma concreto e sicuro nella sostanza.
Complice l’ottima resa audio ottenuta presso gli ARC Studios di Omaha, Nebraska, brani a vario titolo leggeri e scanzonati come l’opener Moving To The City, An Ordinary Friend e A Well Welcomed Change (impreziosito da un bell’hammond), riescono a trasmettere quel necessario qualcosa in più, in termini di feeling e buone vibrazioni, per cui il bilancio generale dell’opera può dirsi senza dubbio positivo.

Una band genuina e spontanea, che ha proprio nella semplicità la sua miglior risorsa artistica e comunicativa.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=kjWl7E58zIs[/youtube]

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