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Saluti Da Saturno – Shaloma Locomotiva

2014 - Labotron
pop/cantautorato

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Tracklist

1. Shaloma Locomotiva (Mirco Mariani)
2. La rosa bianca (Sergio Endrigo/José Martí)
3. Baciami tanto/Besame Mucho (Consuelo Velasquez)
4. Ciao mare (Raoul Casadei)
5. Il tango delle capinere (Cesare Andrea Bixio/Cherubini Bixio)
6. Sassi (Gino Paoli)
7. Romagna mia (Secondo Casadei)
8. La Paloma Azul (brano trad. messicano/testo originale di Mirco Mariani)
9. Io vorrei non vorrei ma se vuoi (Lucio Battisti/Mogol)
10. Io che amo solo te (Sergio Endrigo)

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È il suono di un treno distorto e confusionario che apre il nuovo disco di Saluti da Saturno, alias il progetto musicale di Mirco Mariani. Dopo pochi mesi da “Dancing Polonia” il musicista ci regala un altro bel lavoro, riprendendo sempre il suo “free jazz cantautoriale” e facendoci fare un viaggio nella storia della canzone italiana. A bordo di una locomotiva un po’ particolare.

“Shaloma Locomotiva” è un disco di cover. Mirco Mariani stavolta ha voluto riproporre alcuni famosi brani italiani del passato e farli suoi, donandogli una nuova forma ed una nuova luce. Mischiando folk con elementi jazz, il signor Saluti da Saturno rende giustizia a figure importanti della musica italiana, azzardando ma mai deludendo, cercando sempre di non perdere l’essenza del brano in sé. E così l’album spazia da un’eterea, quasi shoegaze “Io che amo solo te” di Sergio Endrigo ad un rifacimento deformato e rumoroso di “Romagna mia” di Casadei. Passiamo da un adattamento più eclettico e a tratti quasi noise di “Io vorrei non vorrei ma se vuoi” di Lucio Battisti ad una dolcissima e cullante “Ciao mare” di Raoul Casadei, da una cover intensa, magica e un po’ cupa di “La rosa bianca” di Endrigo (a sua volta traduzione messa in musica della poesia di José Martí, “Cultivo una rosa blanca”) a “Baciami tanto”, una versione in italiano di “Besame Mucho” di Consuelo Velasquez più elettrica e dettagliata. Un album fatto di standard che trovano una nuova dimensione più ricca, orchestrale e decisamente interessante. “Shaloma Locomotiva” è vario, passionale e fantasioso, con pieghe improvvise ed inaspettate, virtuosismi strumentali ed atmosfere malinconiche e fatate. Questo treno fa dieci fermate, una più aggraziata e piacevole dell’altra.

Un disco di una dolcezza unica, una vera chicca del panorama musicale italiano di oggi. I veri autori dei brani non saranno (o non sarebbero stati) delusi. Crepuscolare, versatile, con una patina retrò che rende il tutto più incantato ed affascinante. Rispolverate il grammofono.

 

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=7Rc2_YeSdqk[/youtube]

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