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Tenet

Tenet

Scheda

USA - 2020 - Azione, Thriller
Durata: 149’
Regia: Christopher Nolan
Cast: John David Washington, Robert Pattinson, Elizabeth Debicki, Aaron Taylor-Johnson, Clémence Poésy, Michael Caine, Kenneth Branagh, Dimple Kapadia, Himesh Patel, Fiona Dourif, Andrew Howard, Martin Donovan

 


Il quadrato del Sator.
SATOR, AREPO, TENET, OPERA, ROTAS.
Palindromi che non cambiano di significato, da qualsiasi direzione li si guardi.

Tenet è un palindromo, sia grammatico che cinematografico.
Il punto è che, da come vedremo, che lo si guardi da un verso o dall’altro, questo film è come il quadrato del Sator: misterioso e forse un pò inutile.
Questo è un film sulla difficoltà di identificare il nemico.
Ma il nemico siamo noi. Siamo noi indirettamente, manifestandoci come premonizione dal futuro.

Siamo noi, dietro ogni soldato, di ogni schieramento, che vada avanti o  che vada indietro. L’ uniforme non ci distingue, non c’è differenza  tra chi ci combatte e chi ci protegge, anche perché non esistono guerre mondiali, non esistono nazioni in conflitto, esiste solo un generico “noi” e un  “loro”. Forse, Nolan ha solo avuto una buona idea, di quelle che ti svegli e pensi sia quella giusta, condita da una bella lezioncina consistente nel fatto che nella guerra non esiste il bene e il male, concetti che dipendono dalla prospettiva. Sicuramente, non è un caso che l’unico vero alleato, sia anche l’unico sempre chiaramente riconoscibile in mezzo alla folla, non confusosi in quell’accozzaglia di fucili e divise.

Non è un caso nemmeno il fatto che tutto il film  ruoti intorno alle vicende di un personaggio il cui unico nome sia “il Protagonista”, condannato a mimetizzarsi egli stesso nella folla di anonime comparse, ed eliminando così ogni residua possibilità di empatizzare con lui. Il grande azzardo di Nolan, in fin dei conti, è stato proprio questo: la creazione di un mondo fatto di persone senza alcuna profondità o appartenenza, completamente succubi della trama, che, a sua volta, pur essendo estremamente lineare, diviene vuota ed inutilmente e volutamente confusa per puro esercizio di stile.

Il vero guaio con l’entropia dell’oggetto Tenet, è che non ha alcuna direzione, non va da nessuna parte, da qualunque senso lo si guardi.

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