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Vines – Birthday Party

2023 - Autoproduzione
electro / acoustic

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Tracklist

1. main street
2. I don’t mind
3. candles
4. january
5. one more
6. drive thru
7. home
8. The World at Large


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Album non certo noioso o banale “Birthday Party” permette all’ascoltatore di concentrarsi su di esso grazie alle sonorità molto particolari create dalla musicista di Brooklyn Cassie Wieland, in arte Vines accompagnata per le 8 tracce da altri musicisti e sound designer: Mike Tierney e Andrew Rodriguez che sono anche i produttori, Adam Holmes, Adrianne Münden-Dixon, Julian Velasco, Jordan Lulloff, Hunter Bockes, János Csontos

Dal sapore nostalgico ma dal suono fantascientifico questo lavoro elettro-acustico, come riportato dalla sua creatrice, “narra della solitudine che potresti provare il giorno del tuo compleanno, dove i ricordi e la nostalgia lontani si sentono più acuti“. In I Don’t Mind la voce intelligentemente utilizzata ripete con effetti vocoder “I’ll fall apart if I need to. I don’t mind” galoppando  sopra ai suoni coinvolgendo l’ascoltatore, impossibile non ritrovarsi a fare di queste parole il proprio mantra per i minuti successivi, a sentirle come una parte di sé o qualcosa di cui liberarsi reinterpretandole al suono della canzone. Questo tipo di composizione è ciò che permea l’album alternando brani “cantati” a quelli strumentali. 

“Birthday Party” mi ricorda gli esperimenti di Laurie Anderson ma il tempo ormai è cambiato, se una volta questo uso della sperimentazione elettronica destava fascino e stupore oggi abbiamo una tendenza a farci la domanda se sia l’uomo ad utilizzare il computer o il contrario. 

Mi chiedo spesso se questo possa essere importante o no quando la musica possiede qualcosa da trasmettere, quella di Vines di certo lo ha e riesce a svilupparlo alla perfezione nelle sue otto tracce. 

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